INAIL: Non sono d’accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu lo possa dire

Carissimi,
la UIL è sempre stata convinta che l’unità sindacale permetta di tutelare al meglio le lavoratrici e i lavoratori all’interno del mondo del lavoro. Unità che si può e si deve raggiungere anche di fronte a posizioni diversificate ma sempre legittime da parte di ogni Organizzazione.

“Non sono d’accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu lo possa dire”.

Unità è anche questo, la possibilità per tutti legittimamente di portare avanti le proprie idee e i propri obiettivi, avendo la garanzia che tutti gli altri rispettino le diverse posizioni.

La mancata unità sindacale con FLC Cgil e FIR Cisl, all’interno dell’ENTE, è una responsabilità delle due consorelle che, in malo modo, tentano di far condividere alla UIL un percorso condivisibile nell’obiettivo (che la UIL sta perseguendo attraverso altre azioni) ma irricevibile nei tempi e nei modi con i quali si intende agire.

Pur nel massimo rispetto dell’azione sindacale delle altre Organizzazioni, non riusciamo a comprendere la mancata assunzione di responsabilità delle altre Sigle (richiesta di sottoscrizione di una mozione) che, pur avendo il mandato sindacale (iscritti), trovino indispensabile farsi spalleggiare dal Personale, probabilmente immaginando di non essere abbastanza forti da soli per sostenere le proprie idee.

La UIL RUA, senza mai abbassare la guardia e vigilando, ritiene rassicuranti le affermazioni fatte da parte dell’Amministrazione e contestualmente, prosegue nell’azione congiunta intrapresa con la UIL Confederale e la UIL PA nei confronti dell’ARAN relativamente ai Comparti, al nuovo Contratto e al futuro del Personale ex ISPESL.

Nell’attesa di ritrovare l’indispensabile unitarietà con le altre OO.SS., la UIL RUA nei prossimi giorni convocherà un’assemblea aperta a tutto il personale, che vedrà la partecipazione della Confederazione UIL e delle Categorie UIL PA e UIL RUA.