Questo è quello che chiede la Federazione Uil Scuola RUA, per garantire la salvaguardia delle istituzioni e di tutto in personale coinvolto.
Il personale precario è il più penalizzato, infatti il ritardo nel processo ha precluso loro la possibilità di accesso nei ruoli dello Stato attraverso le nuove graduatorie nazionali. Loro che in questi anni hanno garantito il regolare funzionamento degli istituti, dal 2017 relegati in un limbo che non trova sbocco. A circa un anno dalle importanti modifiche al Decreto legge n. 50 del 2017, introdotte dalla legge n. 205 del 2017 e alla legge di bilancio 2021 che grazie all’intervento sempre incisivo della Federazione Uil Scuola Rua hanno introdotto importanti provvedimenti per il settore. La fase conclusiva si è avviata con l’emanazione del DPCM che definisce le dotazioni organiche, il Decreto ha avuto una lunga gestazione non imputabile al MUR e si è conclusa solo il 9 settembre 2021, ora con la pubblicazione in gazzetta ufficiale il ministero può davvero giungere a conclusione.
Ripercorrendo le varie fasi, ricordiamo che i ministeri interessati hanno provveduto a nominare una commissione che ha il compito di valutare le domande di statizzazione inoltrate nel settembre 2019 dalle istituzioni interessate, secondo i parametri stabiliti dal D.I. n. 121 del 2019.
La commissione proporrà entro 90 giorni dalla comunicazione dell’esito positivo di valutazione:
- gli schemi di convenzione da sottoscrivere dai rappresentati legali delle istituzioni gli enti locali coinvolti e il Ministero.
- le dotazioni organiche da attribuire a ciascuna istituzione secondo i criteri previsti nel DPCM 9 settembre 2021.
Le istituzioni che non avranno ottenuto l’esito positivo avranno ulteriori 180 giorni per integrare la domanda. La statizzazione verrà disposta con Decreto del Ministro dell’Università e Ricerca e dovrà contenere, lo Statuto, la convenzione su citata e la dotazione organica.
La Federazione Uil Scuola Rua pur dando merito al MUR di aver accolto le proprie proposte sui numerosi interventi legislativi fin qui emanati, continuerà a mantenere alta l’attenzione sul processo di statizzazione in tutte le sedi opportune esercitando tutte le prerogative sindacali consentite ed invita sin da ora tutto il personale a sostenerle.
La Segreteria Nazionale
