Da tempo la UIL insieme alle altre organizzazioni sindacali rivendica l’utilizzo dei 50 milioni per aumentare i livelli retributivi delle nostre Lavoratrici e dei nostri Lavoratori, evidenziando la necessità di un intervento politico e amministrativo.
La Ministra Bernini sembra averci ascoltato!!!
Le mobilitazioni di piazza, a partire dal presidio dell’Università del 20 aprile scorso a Roma davanti al MUR, passando per Bologna e Milano, ci stanno dando ragione.
Apprendiamo da fonti giornalistiche che è in arrivo una direttiva della Ministra, che modifica la destinazione dei 50mln stanziati della precedente legge di bilancio, destinandoli all’indennità di Ateneo, istituto contrattuale riconosciuto a tutto il Personale.
Questo sicuramente comporterà uno slittamento dei tempi per la sottoscrizione del rinnovo contrattuale ma, come già rappresentato nell’ultima riunione con la Ministra, è per la UIL l’unica strada percorribile per il riconoscimento del ruolo fondamentale e della professionalità delle Lavoratrici e dei Lavoratori delle Università.
In attesa di risposte ufficiale dal dicastero, la mobilitazione continua il 20 maggio a Napoli nel percorso unitario di Cgil, Cisl e UIL e il 30 maggio a Roma con il presidio per la Ricerca al fine di sollecitare il Governo a stanziare le risorse per gli EPR non vigilati dal MUR e per modificare la destinazione dei 20mln previsti per la Ricerca.
La Segreteria Nazionale