domenica 24 Novembre 2024

Mobilità orizzontale – Tutti gli enti la fanno… e ISTAT?

Con le graduatorie Articolo 54 e lo scorrimento articolo 15 giunte al termine come di prassi e come previsto dalla normativa contrattuale è necessario procedere con ogni urgenza al bando di mobilità orizzontale.  Ad oggi invece nonostante i nostri solleciti non perviene alcuna notizia di avvio del bando. Siamo alle solite quindi. Come ormai un copione ben noto la Uil deve iniziare la battaglia fatta di mobilitazione e pressione senza fine per avere ciò che le norme contrattuali prevedono.

Nelle ultime settimane di dicembre avevamo sollecitato l’attivazione nel corso del 2023 di una procedura di mobilità orizzontale ai sensi dell’art. 52. E articolo 65

L’avevamo fatto anche alla luce della comunicazione ricevuta da alcuni lavoratori interessati, che mostravano preoccupazione per l’imminente riforma dell’ordinamento professionale che modifica profondamente l’attuale procedimento in essere, e che rischia di penalizzare le legittime aspettative di detti lavoratori.

Infatti, l’arrivo del nuovo imminente ordinamento professionale eliminerebbe la possibilità per questi lavoratori di divenire collaboratori, funzionari, ricercatori o tecnologi.

Una conseguenza gravissima perché soprattutto per i collaboratori e i funzionari comporterebbe un danno evidente impedendo loro di transitare nell0area professionale superiore nel nuovo ordinamento.

A riprova della urgenza di addivenire ad un bando prima della finora del CCNL 2019 – 2021 e del nuovo ordinamento professionale la circostanza che moltissimi altri EPR hanno bandito un articolo 52 e 65 prima della fine del 2023.

L’istato invece può permettersi di attendere i comodi di non si sa bene chi?

CREA -INFN – ISPRA – Alta Matematica hanno bandito.

E ISTAT?

Del resto, non si chiede che una riproposizione del comunicato n.74 pubblicato dall’amministrazione il 23 dicembre 2022, con la quale si dava avvio alla procedura. Riteniamo che questa amministrazione possa fare uno sforzo ed un atto concreto per dare vita, da subito, all’avvio del bando richiesto da svolgere poi nel corso del 2024.

Vi è poi un elemento che infastidisce oltremodo. L’Istituto sta procedendo alla assunzione di Funzionari dall’esterno e si permette di bloccare la carriera dei lavoratori Istat impendendo loro di passare da operatore a collaboratore e da collaboratore a funzionario?

Siamo alle solite o si riesce a fare quello che altri EPR hanno fatto senza penalizzare i lavoratori?

Terniamo a chiarire che la UIL che non ha voluto filtrare il CCNL 2019 – 2021 non è disposto a tacere la pigrizia di una amministrazione che non ha il diritto di prendere in mobilità funzionari dal comune di Fiumicino da dove proviene il Direttore DCAP e non far divenire funzionari o collaboratori lavoratori Istat.

#Basta esterni!

Dai forza alla UIL – ISCRIVITI!

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Settore RUA”
I S T A T

stampa

Collegamenti Rapidi

Il Punto del Segretario Generale

Ultime news