sabato 27 Luglio 2024

INVALSI: Richeste assemblea dei lavoratori

INVALSI sede frascatiL’assemblea dei lavoratori INVALSI indetta da FLC-CGIL, FIR-CISL e UIL-RUA per discutere sull’esito dell’incontro avuto in data odierna con il Presidente, prof.ssa Anna Maria Ajello, e il nuovo Direttore Generale, dott. Paolo Mazzoli, esprime la propria forte preoccupazione per quanto emerso nell’incontro sul futuro dell’Ente e dei contratti a termine in scadenza al 31 dicembre 2014 per chiusura dei progetti PON 2007-2013.

Nonostante le rassicurazioni sul ruolo strategico della valutazione e sui possibili interventi di favore che potranno essere inseriti nel decreto scuola di prossima emanazione (possibilità di completare le procedure straordinarie di reclutamento di cui all’art. 19 del D.L. 98 del 2011; richiesta di incremento del fondo ordinario per ulteriori 10 milioni di euro; richiesta di ampliamento della pianta organica a complessive 100 unità) la situazione dell’Ente risulta piuttosto drammatica.
I vertici dell’Istituto, ai solleciti delle tre sigle sindacali, hanno confermato la volontà di attivarsi in merito alla programmazione europea, impegnandosi a informare puntualmente sull’interlocuzione avviata col MIUR circa il futuro dell’Ente.
È stato ribadito in ogni caso che le risorse ordinarie a disposizione sono largamente insufficienti (solo 4 milioni di euro) a garantire la normale attività e con essa la proroga dei contratti in scadenza il prossimo dicembre.
Dopo anni di precariato dilagante e di fragilità organizzativa i lavoratori dicono

BASTA A QUESTO STATO DI COSE: L’EMERGENZA È IL LAVORO!

L’assemblea dei lavoratori chiede ai nuovi vertici dell’Istituto di:
– adoperarsi con la massima urgenza per garantire la copertura finanziaria di tutti i contratti in scadenza, assicurando la continuità a tutto il personale precario, indipendentemente dalla provenienza dei fondi e dall’appartenenza alle quattro aree di ricerca;
–  ribadire l’assenza di presupposti che possano giustificare ricollocazioni in aree diverse da dove attualmente si presta la propria attività lavorativa fino alla firma delle nuove proroghe; se non su esplicita richiesta e ad eccezione della recessione di contratti che hanno comportato la ridistribuzione di personale;
– concentrare l’azione, coerentemente con questi obiettivi, per il reperimento di finanziamenti ordinari, attivandosi anche nei confronti del MEF, a copertura della mission istituzionale;
– predisporre adeguatamente una programmazione finalizzata all’accesso ai fondi PON e HORIZON 2020, strumenti indispensabili per garantire il personale precario in attesa della definitiva stabilizzazione;
– addivenire alla stipula di apposito accordo integrativo, da firmare quanto prima, atto a garantire il proseguimento dei contratti di lavoro;
– di non utilizzare in maniera strumentale le difficoltà dell’Ente sul tema della inadeguatezza della sede;
– di fornire puntuale informazione sull’iter dello Statuto e predisporre la revisione del Regolamento di organizzazione e funzionamento attualmente incoerente, per superare le difficoltà organizzative e gestionali connesse con l’attuale articolazione in aree, che sono alla base delle criticità più volte richiamate e denunciate dalle OO.SS. (es. Servizi Informatici).
L’assemblea e le OO.SS., in assenza di riscontri positivi, valuteranno le azioni da porre in essere.
A partire dagli argomenti non trattati nell’incontro sindacale, le OO.SS. e l’Ente si rivedranno il giorno 17 luglio p.v.

FLC CGIL CISL UNIVERSITA’

UIL RUA

 

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