Dopo l’incontro del 28 maggio per dare concreta attuazione all’intesa sottoscritta il 24 aprile scorso a Palazzo Chigi, il 4 giugno si è svolto il primo incontro relativo al settore AFAM.
Statizzazioni ex istituti musicali pareggiati.
Il Miur ha confermato che a giorni sarà attivata la piattaforma nella quale le istituzioni interessate potranno inserire le relative istanze, una volta caricati i dati si potrà conoscere la reale situazione ed avere un quadro definitivo che porterà alla definizione delle dotazioni organiche e quali percorsi si potranno attivare per la tutela del personale precario. Abbiamo ribadito la necessità di dotare le istituzioni del personale tecnico amministrativo necessario allo svolgimento delle normali attività.
Una volta acquisiti i dati si potrà capire quali siano le situazioni di quegli istituti che presentano criticità e adottare provvedimenti necessari per far si che tutti gli istituti vengano statizzati.
Si è richiamata l’attenzione sull’erogazione dei fondi 2019 affinché venga effettuata nel più breve tempo possibile.
Abbiamo chiesto un’ immediata soluzione anche con un provvedimento legislativo da agganciare a quelli oggi in discussione in parlamento sulle norme che dovranno consentire la stabilizzazione del personale precario.
In particolare quello che rientra nella fattispecie: per aver maturato il servizio di tre anni accademici in parte negli istituti AFAM statali e in parte negli ex Istituti Musicali Pareggiati (es. due anni in Conservatorio e due anni in un ex IMP) sono stati esclusi dalla graduatoria nazionale prevista dalla della legge 205/2017, comma 655 e per lo stesso motivo rischiano di essere esclusi dalle stabilizzazioni.
Reclutamento e stabilizzazioni
Il Regolamento sul reclutamento del personale del settore AFAM ha un impianto che rischia di mandare in tilt il sistema, si è ribadita l’esigenza di una sua profonda revisione come già ben evidenziato nei documenti trasmessi alle commissioni parlamentari.
L’amministrazione ha confermato che il 3 giugno è stato inviato alla Ragioneria dello Stato la richiesta per l’assunzione di 191 unità di personale tecnico-amministrativo.
Le altre materie saranno trattate a breve. Il tavolo sarà riconvocato la prossima settimana.