Nell’incontro del 23 maggio tra Amministrazione ISFOL e OO.SS in via introduttiva il Presidente Prof. Varesi ha confermato che vi sono segnali positivi da parte delle Direzioni del Ministero del Lavoro sulle disponibilità delle risorse al 2014 per la chiusura della programmazione FSE 2007 – 2013. Le relative ipotesi tecniche sull’impegno delle risorse Risultano sono infatti in fase di definizione e resta quindi da acquisire la comunicazione formale a seguito di una decisione politica da parte del vertice politico del Ministero del Lavoro.
In vista della ripartizione dei finanziamenti complessivi per chiusura della Programmazione FSE 2007 – 2013 sulle diverse attività, il Presidente ha tenuto a precisare che non si esclude la richiesta di disponibilità al personale ad operare anche in ambiti di attività diversi da quelli finora seguiti, in considerazione dell’effettivo stato di finanziamento e chiusura dei progetti/ricerche.
Il Presidente inoltre ha reso noto che il Ministero del Lavoro ha inviato di recente delle comunicazioni in cui si invita l’ISFOL a consegnare i prodotti nei termini preventivati dalla programmazione delle attività, fatto questo estremamente delicato per l’ISFOL, specie nella attuale fase di chiusura di Programmazione e in vista della nuova Programmazione FSE 2014 – 2020.
Infine, il Presidente ha comunicato che nel prossimo CDA del 5 maggio intende proporre di attribuire alla Dott.ssa Giuffrida la delega come componente della parte trattante con le OO.SS. e per l’assunzione delle funzioni necessarie per la chiusura delle questioni contrattuali in ISFOL.
Venendo ai punti inseriti nell’ODG, le Parti hanno condiviso una ipotesi di Accordo decentrato sulla deroga dei vincoli di durata dei contratti a tempo determinato. In estrema sintesi, nell’Accordo è previsto l’impegno per la proroga dei contratti a tempo determinato al 2015 per la chiusura della Programmazione FSE 2007 – 2013 e per la proroga dei medesimi contratti per la prossima programmazione 2014 – 2020 in base alla disponibilità finanziaria ed alla normativa vigente. Nel merito, la UIL RUA ritiene che il confronto tra le Parti sulla proposta avanzata dalle OO.SS abbia segnato un significativo passo in avanti. Vale la pena ricordare che solo attraverso questo accordo è possibile oggi superare i limiti attualmente imposti dalla legge per la proroga dei contratti a tempo determinato (36 mesi), in attesa che finalmente vengano accolte le richieste del Sindacato per un chiarimento normativo sull’applicazione di detti limiti nel Pubblico Impiego e soprattutto per la stabilizzazione del personale precario impegnato strutturalmente da diversi anni negli Enti.
Estremamente negativa appare invece la situazione sull’accordo integrativo. Coerentemente con quanto sostenuto nei precedenti comunicati la UIL RUA ha ribadito la necessità di considerare l’ipotesi dell’ultrattività dei contratti integrativi vigenti ed di procedere subito all’erogazione delle spettanze sulla produttività per le annualità 2011 e 2012. A supporto di questa tesi, la UIL RUA ha richiamato nel merito all’applicazione dell’art. 29, comma 4 del CCNL 2002 – 2005 del 7 aprile 2006 e dell’art. 2074 del C.C. ed ha inoltre consegnato all’Amministrazione dell’ISFOL una Sentenza del Tribunale del Lavoro di Siena del 13/5/2013 in cui viene riconosciuta l’ultrattività dei contratti integrativi. Dobbiamo registrare, negativamente, che nel tavolo di contrattazione tali aspetti normativi e giurisprudenziali non sono stati finora adeguatamente considerati e si è invece proceduto ad avviare una discussione su ipotesi di nuovi accordi integrativi.
Rispetto alla proposta formalizzata dall’Amministrazione, la UIL RUA ha dichiarato l’indisponibilità a firmare accordi integrativi con cui le Parti certifichino di fatto la decurtazione del salario del personale ex IAS. Si ricorderà che nel 2012 l’Amministrazione ha effettuato questa decurtazione in modo unilaterale con una disdetta di un accordo integrativo vigente per il personale ex IAS: fatto questo a nostro parere di estrema gravità, indebitamente penalizzante nei confronti del personale, lesivo delle norme previste nel CCNL e dello stessa correttezza delle relazioni industriali. Di fronte a questa situazione, la UIL RUA ritiene che il Sindacato non debba accordare alcuna condivisione, specie se tale condivisione vada a rappresentare un inquietante precedente contrattuale per tutto il comparto e un elemento negativo per le lavoratrici ed i lavoratori che stanno ricorrendo nei confronti dell’ISFOL su questa decurtazione.
Di fronte a queste osservazioni, l’Amministrazione ha proposto una integrazione all’accordo (che sarà inviata alle OO.SS.) in cui vi sarebbe l’impegno a riconsiderare con i Ministeri competenti il trattamento del personale ex IAS e ad accantonare le somme decurtate. Nel ribadire invece che l’ultrattività dei contratti integrativi offre una risposta fattibile ed adeguata alle esigenze di tutto il personale, la UIL RUA attende di verificare i contenuti di questa ulteriore bozza di contratto integrativo anche con il supporto dei suoi legali, con l’obiettivo di evidenziarne puntualmente tutte le possibili implicazioni nei confronti personale. Per inciso, c’è da essere più che sorpresi quando su importanti questioni quali salario, contrattazione e diritti altri tendano a dare rapidi assensi alle ipotesi di accordo senza preventivi approfondimenti e non manifestino invece ben più di vaghe “perplessità”.
Infine, la UIL RUA ha sottolineato che oggi per la stragrande maggioranza del personale (quello assunto a tempo indeterminato e determinato dopo il 1995) l’adesione alle Polizza INA non porta alcun vantaggio rispetto all’accantonamento del TFR previsto dalla legislazione vigente, in quanto gli interessi sulle somme accantonate sono in favore solo dell’Istituto. E’ quindi evidente la necessità di rinegoziare i termini del contratto per definire nuove condizioni di favore per il personale, senza le quali francamente non si vede per quale motivo il personale stesso debba continuare a dare l’assenso in favore dell’accantonamento presso l’INA.
Su questa questione, le Parti hanno concordato di riunirsi lunedì 27 maggio, mentre sugli altri punti dell’ODG (sussidi – benefici a favore dei dipendenti, borse di studio, indennità di responsabilità di struttura a ricercatori-tecnologi art. 22 DPR 171/91, indennità di responsabilità personale livelli IV-VIII) le parti hanno concordato di riunirsi il giorno 6 giugno 2013.
UIL RUA ISFOL