Dopo alcuni incontri tecnici di approfondimento, il 14 maggio u.s. si è tenuto un incontro formale con la delegazione dell’INAF guidata dal Presidente e dal Direttore Generale nel corso del quale sono stati affrontati gli argomenti sottoriportati.
PASSAGGI DI LIVELLO E PROGRESSIONI ECONOMICHE LIV. IV-VIII
Dopo 880 GIORNI
diventeranno operativi (anche se non nella loro interezza) gli accordi sottoscritti tra le OO.SS. e l’INAF, con l’allora Presidente Prof. Maccacaro, il 30 dicembre 2010 riguardanti i passaggi di livello Art. 54 e le progressioni economiche Art.53 (gradoni) del personale tecnico e amministrativo appartenente ai livelli dal IV all’VIII con decorrenza giuridica ed economica fissata al 1-1-2010.
Infatti sono durate purtroppo più di due anni le perplessità e incertezze (per la verità ad oggi non ancora completamente superate) sollevate principalmente dal precedente Collegio dei Revisori dei Conti sull’applicabilità di tali strumenti in vigenza del Decreto Brunetta (D.Lgs. 150/09) e sulla loro retroattività giuridica ed economica.
Ciò si rende oggi possibile grazie alla ferma posizione del Sindacato che si è opposto ad una diversa utilizzazione delle risorse finanziarie programmate per l’Art. 53 e Art. 54. Posizione che ha trovato condivisione in quelle del Presidente e Direttore Generale tuttora ancora impegnati per superare il divieto (ad oggi presentato come insormontabile) imposto dal Ministero del Tesoro sulla decorrenza economica dal 1-1-2010.
La UIL-RUA, anche per evitare di continuare a perdere ulteriore tempo, ha chiesto con fermezza all’INAF di emanare rapidamente i bandi Art. 53 e Art. 54 anche se con la sola decorrenza giuridica riservandosi successivamente, di verificare la sostenibilità per i vincitori di adire al Giudice del Lavoro per il riconoscimento della retroattività anche economica dal 1-1-2010.
Dichiarando di essere ancora in attesa della risposta formale allo specifico quesito sulla retroattività economica posto alla Funzione Pubblica ed al Ministero del Tesoro, il Presidente ed il Direttore Generale si sono impegnati a pubblicare i due bandi Art. 53 e Art. 54 entro il corrente mese di maggio. L’INAF ha inoltre precisato che in caso di risposta negativa la decorrenza prevista nel bando sarà solo giuridica dal 1-1-2010 mentre quella economica decorrerà da quando verrà eliminato, in tutto il pubblico impiego, il blocco del trattamento economico imposto dal Decreto Tremonti la cui scadenza (salvo inauspicabili proroghe) è fissata al 31-12-2013.
Riportiamo per memoria la ripartizione dei posti per livello e profilo, così come già all’epoca programmati, evidenziando che con il passare del tempo si è persa una posizione Art. 54 di operatore tecnico VII livello ricoperta nel frattempo con una mobilità proveniente da altro Ente.
NUOVA PROGRAMMAZIONE ART. 53 E ART.54
La UIL-RUA richiamando la biennalità contrattuale ha sollecitato l’INAF ad inserire nel piano di fabbisogno triennale un ulteriore tornata concorsuale Art.54. e Art. 53 con decorrenza, anche solo giuridica, possibilmente 1-1-2012 e comunque non oltre 1-1-2013.
Al riguardo il nostro sindacato ha proposto di utilizzare la totale disponibilità che offre l’attuale pianta organica che, con l’effetto “trascinamento”, consentirebbe le seguenti progressioni di livello Art.54.
Per quanto riguarda l’Art. 53 con decorrenza 1-1-2012 (ovvero 1-1-2013) sarà necessaria la sottoscrizione di un accordo con l’INAF per definire le relative risorse da far gravare sul fondo del salario accessorio.
L’erogazione dell’indennità di responsabilità relativa agli anni 2011 e 2012 le parti hanno convenuto di considerare l’ultrattività degli accordi applicati negli anni precedenti dal 2006 al 2010 evitando le burocratiche, lunghe e rischiose procedure autorizzative esterne di un eventuale nuovo accordo.
Ciò dovrebbe avvenire con la firma di un documento congiunto tuttora in fase di elaborazione, che una volta sottoscritto consentirebbe l’avvio delle procedure attivate negli anni precedenti, necessarie per il pagamento dell’indennità al personale dei livelli I-VIII aventi diritto, prima della pausa estiva.
Le somme complessive accantonate per ciascun anno risultano così ripartite:
PRODUTTIVITÀ LIVELLI IV-VIII
Come è noto, il fondo destinato alla produttività del personale tecnico e amministrativo con contratto a tempo determinato ed indeterminato appartenente ai livelli IV-VIII, è costituito dal cosiddetto “fondino” incrementato dalle somme residue di tutte le altre voci del fondo del salario accessorio non utilizzate nell’anno di riferimento.
Al riguardo la UIL-RUA ha ribadito, quanto anticipato nell’incontro tecnico, la propria contrarietà sulle modalità di calcolo dei costi da imputare a carico del fondo del salario accessorio per l’applicazione dell Art.53 e dell’Art.54 con decorrenza 1-1-2010 (vedi punto precedente del presente comunicato), che determinano le seguenti differenze:
Dalla tabella sopra riportata risulta evidente che l’INAF dovrà incrementare di 100.019 euro per ciascun anno l’importo della produttività da distribuire per il 2010-2011-2012.
Pertanto gli importi complessivi destinati alla produttività ammontano:
Le parti hanno concordemente stabilito che anche per l’erogazione della produttività (come precedentemente riportato per l’indennità di responsabilità) si ricorra all’ultrattività del precedente accordo (per altro non firmato dalla UIL-RUA) tramite la sottoscrizione di un documento congiunto che anche la UIL-RUA potrebbe sottoscrivere qualora venisse superato il ricorso ai 3 coefficienti (1-1,5-2).
L’INAF si è impegnato ad erogare, salvo imprevisti tecnici, con la busta paga del prossimo mese di giugno la produttività relativa al triennio 2010-2012.
ART.15 – PASSAGGI DI LIVELLO
Rispetto ai concorsi interni per i passaggi di livello dei ricercatori e tecnologi ai sensi dell’Art. 15 con decorrenza 1-1-2008, l’INAF ha sostanzialmente confermato la precedente e nota situazione:
INDENNITÀ DI TURNO LIV. I-III
La UIL-RUA nel condividere la legittimità della corresponsione al personale ricercatore e tecnologo che svolge la propria attività in turno, della relativa indennità prevista dall’Art. 16 del CCNL 7-4-06, ha chiesto all’INAF di verificare la correttezza del calcolo della maggiorazione oraria effettuato dall’Amministrazione.
Dopo l’informazione del Direttore Generale riguardo alle esigenze di servizio evidenziate per il Progetto SRT della sede di Cagliari per l’attivazione della reperibilità e dell’articolazione del lavoro in turno, la UIL-RUA ha proposto di organizzare un incontro con il Direttore di Cagliari e la RSU e le OO.SS. territoriali e riportare al tavolo l’accordo raggiunto in quanto le risorse per finanziare le indennità di turno e di reperibilità per i tecnici e amministrativi devono essere reperite ed inserite nella programmazione dell’utilizzo del fondo del salario accessorio 2013.
La UIL-RUA ha reso partecipe la delegazione INAF dello stato di disagio di una parte del personale causato dalla grande confusione che viene fatta da vari Direttori, e non solo, che confondendo il lavoro straordinario (autorizzato e soggetto al pagamento) con le eccedenze di orario (senza autorizzazione) “tagliano” automaticamente le ore in eccesso in essere al 31 marzo di ogni anno.
La UIL-RUA ha quindi sollecitato l’INAf a predisporre, al riguardo, una nuova circolare esplicativa che regolamenti anche la gestione dei riposi compensativi per il personale tecnico e amministrativo e restituisca le ore impropriamente “tagliate” il 31 marzo.
L’INAF si è impegnato ad approfondire congiuntamente la materia e ad emanare la conseguente circolare.
ALTRE “COSE DA FARE”
In chiusura la UIL-RUA ha sollecitato la delegazione INAF a programmare in tempi rapidi l’applicazione dei seguenti strumenti contrattuali:
ANTICIPO DI FASCIA
La UIL-RUA ha ricordato che in base al CCNL, l’INAF ha l’OBBLIGO (Art. 16 CCNL 13-5-09) di applicare le procedure selettive per l’attribuzione della fascia anticipata al personale ricercatore e tecnologo dei livelli I-III.
Com’è noto, il CCNL 7-4-06 (Art. 9 comma 3 lettera a) secondo biennio) destina lo 0,20% della massa salariale, corrispondente a circa 26.000 euro, per finanziare, con decorrenza 1-1-2006, i passaggi di fascia.
Il sindacato ha chiesto di verificare l’effettivo accantonamento delle risorse che a proprio avviso dovrebbero ammontare a 26.000 euro per ognuno degli 8 anni (dal 2006 ad oggi) di mancata applicazione.
La UIL-RUA ha quindi sollecitato l’INAF a predisporre una bozza di ipotesi di accordo da sottoscrivere ed inviare ai Ministeri Vigilanti per la sua approvazione.
IVP – CTER IV LIV.
La UIL-RUA ha sollecitato la pubblicazione di un bando di selezione interna per l’attribuzione di 11 posizioni (a noi risultanti) di Indennità di Valorizzazione Professionale riservata al personale inquadrato al IV livello del profilo CTER da almeno 5 anni.
L’importo di detta indennità, che una volta attribuita non è revocabile, è pari a 150 euro mensili, liquidabili e pensionabili, ed è a carico del bilancio dell’Istituto.
L’INAF si è impegnato ad approfondire la materia.
CAMBIO DI PROFILO
Abbiamo sollecitato infine l’avvio delle procedure per il cambio di profilo a parità di livello ai sensi dell’Art. 65 (per ricercatori e tecnologi dei livelli III e II) e Art. 53 (per tecnici e amministrativi dei livelli IV –VIII).
L’INAF non ha nascosto le proprie perplessità applicative derivanti dalla vigenza del decreto “Brunetta” (D.Lgs. 150/09) ma si è comunque impegnato ad un ulteriore approfondimento da definire nel prossimo incontro.
UIL-RUA
Americo Maresci