Le parole del ministro Fornero sui ricercatori dell’Isfol pronunciate ieri durante un convegno sono inaccettabili nel metodo e nel merito. Nel metodo: utilizzare un convegno di una società privata per esprimere giudizi così duri sui ricercatori dell’ente sottoposto alla propria vigilanza è un modo di fare che non dovrebbe appartenere alla buona amministrazione.
Soprattutto dopo che per un anno il ministro, oramai dimissionario, non si è occupato dell’Isfol. Nel merito: i ricercatori si sono dimostrati sempre capaci nella loro produzione scientifica e ascoltati a livello europeo. E’ vero che ci sono tanti problemi all’Isfol come dice Fornero: a partire dalla violazione dei contratti a termine registrata dall’ispettorato del lavoro che vede colpevole lo stesso ministero come datore di lavoro. Di questo Fornero non si mai occupata e non ha mai espresso giudizi.
