Nel corso del Presidio dei lavoratori dell’INRAN svoltosi il 17 ottobre davanti al Mipaaf è stata ricevuta una delegazione delle OO.SS. dal Dott. Vaccari e dal Dott. Nuccio. Le OO.SS. hanno rappresentato lo stato di malessere dei lavoratori e tutte le problematiche derivanti dall’art. 12 che ha disposto la soppressione dell’INRAN, nonché le necessarie iniziative da intraprendere:
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inserimento nella legge di stabilità di una norma che preveda la modifica dell’art. 12;
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necessità di emanare i decreti attuativi in tempi brevi al fine di concludere prima possibile il periodo transitorio che pregiudica la messa a regime del pagamento degli stipendi al Personale, nonché il proseguo delle attività dell’Ente;
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necessità del mantenimento per il Personale ex Ense nel CCNL del Comparto ricerca;
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garanzie per il Personale ex INCA;
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individuazione delle risorse finanziarie per il mantenimento in servizio del Personale precario e rinnovo dei contratti sui progetti con copertura finanziaria e in essere;
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individuazione del referente per la definizione e la sottoscrizione dei contratti di lavoro.
Il Dott. Vaccari ha informato le OO.SS. dell’avvenuta approvazione del Bilancio Inran propedeutica all’emanazione dei Decreti non regolamentari da definire entro novembre. Su richiesta delle OO.SS. il Ministero darà indicazioni all’ex Direttore generale Inran di trasmettere il bilancio alle OO.SS. e verrà convocato apposito incontro di concertazione per l’esame congiunto dei decreti. Ha inoltre comunicato che perverranno a breve all’Inran € 2.200.000 dalla Regione Lazio, € 2.800.000 dall’assestamento di bilancio ed ulteriori risorse dei residui perenti entro la metà di novembre per cui si è in grado di garantire gli stipendi di settembre, ottobre e comunque sino all’attuazione dei decreti.
Per quanto riguarda l’inserimento di una norma nella legge di stabilità per modificare l’art. 12 del D.L. 95/2012 il Dott. Vaccari ha rappresentato una forte perplessità derivante dal fatto che nella finanziaria possono essere inserite solo norme di carattere non ordinamentale e di risparmio di spesa.
Su insistenza delle OO.SS. si è impegnato comunque a supportare un tentativo in tal senso.
Per il mantenimento del CCNL del comparto ricerca al Personale ex Ense il Dott. Vaccari ha prospettato la possibilità di procedere, una volta attivati i decreti di natura non regolamentare, ad una contrattazione integrativa tra l’Ente Risi, le OO.SS. del Pubblico Impiego e le OO.SS. del Comparto di Ricerca al fine di concordare il mantenimento del trattamento economico e giuridico in essere.
Le OO.SS. hanno invece chiesto di inserire direttamente nei Decreti attuativi per il personale ex Ense del riferimento al Contratto della Ricerca per dare certezze e prospettive al Personale interessato.
Il Dott. Vaccari si è reso disponibile ad esperire tale percorso e le OOSS vigileranno su questo suo impegno!
Relativamente al Personale ex INCA il Dott. Vaccari ha dato assicurazione riguardo la mobilità da attivare: è in corso un apposito tavolo con la Funzione Pubblica per poter attivare soluzioni che diano garanzia a tutto il Personale interessato. Le OO.SS. hanno rappresentato la necessità di salvaguardare tutti i dipendenti superando le eventuali limitazioni determinate dalla Dotazione Organica del CRA.
Per quanto riguarda il Personale Precario, dopo ampia discussione sulla necessità di mantenere in servizio tutto il personale anche rispetto alle disponibilità finanziarie esistenti sui progetti, il Dott. Vaccari ha comunicato che nel corso della prossima riunione prevista per la fine di ottobre (presumibilmente il 29 ottobre) alla quale oltre alle OO.SS. parteciperanno sia il Direttore Generale del CRA che il Direttore generale dell’Ente Risi, verrà affrontata tale problematica anche alla luce di dati certi rispetto all’esame del bilancio Inran.
Inoltre, questione sicuramente rilevante, su richiesta da parte delle OO.SS. della quantificazione delle risorse finanziarie che transiteranno, il Dott. Vaccari ha comunicato che tutte le risorse indicate nel bilancio dell’ex Inran: finanziamento ordinario e risorse del trattamento accessorio saranno trasferite, per quanto di competenza, sia al CRA che all’Ente Risi.
Le OO.SS hanno inoltre chiesto di avere visione non solo del bilancio 2011-2012 dell’INRAN ma anche del bilancio ordinario del CRA, nonché l’elenco “ricognitivo” del personale INRAN elaborato dal Dr. Petroli e che dovrebbe afferire al CRA.
Sino a quando non saranno chiari i dettagli applicativi dell’art. 12 e accolte le modifiche da noi richieste, le OO.SS. confermano lo stato di agitazione di tutto il personale ex-INRAN come convenuto nelle assemblee di mobilitazione, che prevedono tra l’altro il rallentamento delle attività e l’astensione dalle prestazioni di lavoro straordinario.
FLC CGIL Elisabetta Moneta |
FIR CISL Loretta Gambelli |
UIL RUA Giuseppe Zangrilli |
ANPRI Elena Mengheri |
USB Marco Possenti |