Colleghi,
come avrete notato è cominciata la campagna elettorale per le RSU 2012 (Rappresentanze Sindacali Unitarie) e questo è un momento difficile in cui il sindacato si misura e raccoglie i voti per poter operare con rappresentatività all’interno dei luoghi di lavoro; gradevole o meno, questo ci impone la legge…
Le ultime RSU si sono svolte nel 2007 e il loro risultato ha dato modo di collocare nella RSU 24 colleghi eletti nelle diverse liste sindacali, di questi tre sono stati nominati per la UIL RUA; la RSU é un organo che opera con dinamiche diverse, anche se apparentemente simili, da quelle delle OO.SS. anche se spesso si trova a collaborare e ad agire in concerto con quest’ultime.
Nel prossimo periodo, mail “spot” vi giungeranno da parte nostra nel tentativo di inviarvi le sole informazioni oggettive necessarie per farvi “maturare” in piena autonomia una vostra idea sulla materia.
Sicuramente come in passato, la vostra posta elettronica sarà bombardata da mail di ogni tipo e da parte di ogni movimento ed organizzazione (ProletariaVox (?), Sipuò (confluito nello SNALS – Cisapuni), Cisal di CSA Università, Snals Univ./Cisapuni, FLC CGIL, CISL Università, UIL RUA, USB–RDB, RSU uscente, mail personali di chi si erge a nuovo sindacalista con lunga esperienza e vi chiede il voto, mail di chi esce da una O.S. ed entra in un’altra e avrà qualcosa da dirvi, mail di chi ha provato allora ad entrare e ci riprova oggi come se fare sindacato sia uno sport da praticare secondo voglia, mail di qualche consulta o gruppo o coordinamento, mail di consiglieri di CDA che inviteranno a votare e chi più ne ha più ne metta… una BABELE che vi farà una confusione al limite tale da essere titubanti se andare a votare o meno per esaurimento da spam postale; lo sforzo che noi vi chiediamo é quello di leggere quanto più sia possibile e soprattutto capire bene la lealtà di chi vi scrive… spetta poi solo al vostro giudizio la scelta nello stabilire la differenza tra propaganda “corriere della serva”, opportunismo, oggettività e fatti.
Non sarà facile per voi, come non lo sarà per noi, seguire questa BAGARRE ma, purtroppo, uno dei pochi strumenti utilizzabili per avere visibilità resta la mail personale; quindi, non abbiamo altra scelta che parteciparvi. Ci scusiamo fin d’ora per le mail della UIL RUA che vi invieremo, possiamo solo chiedervi di seguirci… e ringraziarvi se lo farete.
A prescindere dalla scelta che deciderete di fare, informatevi bene e partecipate in massa al voto, poiché il vostro futuro dipenderà, in questa fase critica del paese, anche da questa scelta locale che avrà inevitabilmente riflesso nazionale.
Solo così potrete dare forza al sindacato e dare a noi la forza per le prossime rivendicazioni che, per la lingua parlata dall’Amministrazione imposta dalla legge, si traduce in questo modo: numero di tessere di adesione + n. voti preferenze RSU + proposte costruttive + firma degli accordi = economie al personale e provvedimenti. Il resto sono solo chiacchiere e belle parole…
Cosa vi invitiamo a valutare per la scelta del vostro voto:
a) quanti rappresentanti votati da voi nelle liste hanno effettivamente garantito una presenza costante nella RSU, osservate chi ha dato le dimissioni dal 2007 in poi per ritrovarveli adesso nuovamente in lista per racimolare voti (vi invieremo le liste delle vecchie RSU presentate allora in modo che possiate confrontarle con la rosa attuale di componenti pubblicata nel sito RSU (http://www.rsu-unipd.it/info/);
b) vedere chi nel 2007 era in una lista e ora lo ritrovate candidato per un’ altra sigla che magari ha un indirizzo sindacale diametralmente opposto che cozza completamente per idee sbandierate e sostenute nelle varie sedi con la precedente posizione;
c) vedere e capire quanti accordi sono stati firmati dalle liste a cui avete dato il vostro voto di fiducia, sia ai tavoli trattanti che per l’ approvazione di documenti nella RSU e quante volte i vostri eletti hanno votato favorevole, contrario, astenuto, e valutare se hanno lavorato realmente nell’interesse del personale o se hanno semplicemente seguito la ideologia o unicamente per il gusto della contrapposizione (vedete gli accordi e chi li ha firmati accordi 2007 – 2011);
d) cercate di avere la capacità di mettere insieme i pezzi e capire se quello che vi scrivono e vi propongono è difforme da quanto invece a livello nazionale hanno firmato nei contratti di lavoro (vedere le firme nei contratti nazionali delle varie OO.SS.) per capire la loro coerenza (leggete le sigle e capite le differenze e dove sono confluite le une e le altre con nuove o vecchie liste presentate);
e) quante e quali azioni sono state fatte dal 2007 al 2012 e cercate di scindere da chi ha lavorato per l’ unità sindacale e per il vero interesse dei dipendenti durante questo periodo con mobilitazione, occupazione, denunce ed esposti in procura, messe in mora, uscite mediatiche per dare visibilità ai lavoratori con costruttivo lavoro e risultato, rispetto a chi ha cercato di dividere a tutti i costi pur di avere la propria singola visibilità;
f) prendete coscienza della coerenza, del modo di comunicare adottato per arrivare a voi, comprendendo i ritmi e le difficoltà di farlo poiché c’ era chi era realmente impegnato nella trattativa mentre altri non lo erano ed hanno avuto forse maggiore tempo e disponibilità per rendersi più visibili ma con risultati concreti assai discutibili se non nulli.
Con questi punti cari colleghi credo di aver riassunto, per il momento, gli argomenti sui quali vi invito a ragionare.
Queste RSU, che si collocano in questa difficile fase dell’economia del paese, sono una partita di pallone che non può finire in pareggio ma, per dare stabilità alla stessa RSU e quindi portare dei buoni risultati, ha bisogno del vostro voto determinante per scegliere se costruire o disfare nel prossimo triennio; a voi la scelta, in ogni caso fatela!
Per questo ti chiediamo di votare la lista UIL RUA per crescere la nostra presenza in termini di unità e per dare forza alle idee di un sindacato costruttivo e non disfattista.
Alle prossime elezioni del 5 – 7 marzo VOTA la lista UIL RUA
Un caro saluto UIL RUA
Luca Francescon