Nella riunione del 26 luglio sono stati finalmente firmati gli accordi sui benefici socio-assistenziali e sullo sviluppo di carriera di ricercatori e tecnologi, ultima trance delle trattative 2010.
Benefici socio-assistenziali: il nuovo accordo ha finalmente permesso di dare al personale le risorse contrattualmente previste, ovvero l’1% delle spese per il personale, passando dagli scarsi 80.000 euro posti in bilancio dall’ex ISPESL agli oltre 521.000 – per il solo personale ex ISPESL – assegnati dall’INAIL.
Notiamo che, nonostante una quota del fondo – 286.000 euro – sia stata utilizzata per pagare l’assicurazione sanitaria a tutto il personale, da questo anno la quota disponibile è circa il triplo di quella degli anni precedenti, cosa che ha permesso di aumentare sia gli importi che le tipologie dei benefici attribuibili. In ogni caso l’utilizzo delle risorse per il 2011 potrà, se necessario, essere modificato con l’accordo 2012, per rispondere meglio ad eventuali ulteriori o diverse esigenze di tutto il personale.
Aspettiamo a breve una circolare che definisca le modalità di concessione dei vari benefici (situazioni di necessità, gravi eventi e rimborsi per prestazioni sanitarie non coperte dall’assicurazione, ed inoltre borse di studio e contributi sia per l’acquisto di testi scolastici, che per asili, scuole ed università ai figli dei dipendenti).
N.B.: Ad esclusione dei rimborsi per prestazioni sanitarie e delle borse di studio, i contributi sono ridotti al 70% in caso di reddito ISEE superiore a 32.000 €.
Sviluppo di carriera di ricercatori e tecnologi: l’accordo raggiunto prevede che le autorizzazioni ad assumere per 75 posti sul turn over 2008 vengano parzialmente rimodulate per consentire anche le progressioni di carriera di ricercatori e tecnologi, da troppo tempo fermi nel livello di ingresso.
Riassumendo, sono state concordate 26 assunzioni per scorrimento di graduatorie esistenti (24 tra ricercatori e tecnologi e 2 CTER) e 37 per nuovo concorso pubblico (15 ricercatori, 9 tecnologi, 7 CTER, e 3 funzionari e 3 collaboratori di amministrazione), mentre, per quanto riguarda lo sviluppo professionale, con data 1/1/2010 sono previsti scorrimenti per 3 posti per l’unica graduatoria interna con meno di 3 anni – quella per biologi, e l’indizione di concorsi interni per 33 posti di primo ricercatore e 21 di primo tecnologo, e per 4 dirigenti di ricerca e 1 dirigente tecnologo.
Infine è prevista la procedura per l’anticipo di fascia, sempre con decorrenza 1/1/2010, per un totale di quasi 200.000 €.
Con questi accordi ci si avvia a grandi passi alla soluzione dei tanti pregressi sospesi della precedente gestione, e con risultati che, a nostro avviso, vanno nel senso di allargamenti consistenti a favore di tutto il personale ISPESL confluito in INAIL.
Per il precariato, come abbiamo scritto già in passato, la nostra richiesta continuerà ad essere quella di bandire i concorsi appena possibile e con la massima valutazione del servizio prestato presso l’ex ISPESL.
L’ultimo punto all’O.d.G., il piano per la formazione, è stato rinviato per mancanza di tempo, ad un prossimo incontro, per il quale chiederemo di avviare la trattativa sulla “Fioroni” 2010 e sull’utilizzo del turn over 2009 per nuovi concorsi.
L’amministrazione, a margine della riunione, è stata sollecitata ad emanare gli atti necessari a consentire anche al personale ex ISPESL l’accesso ai mutui ed ai prestiti personali ad erogazione diretta INAIL – che, ricordiamo, sono attribuiti al personale a condizioni molto vantaggiose (tasso fisso del 2,5% a 20 anni per i mutui e al 2% per i prestiti). Apprezzeremmo l’uscita degli atti per settembre.
UILPA RUA ISPESL
Marco Di Luigi