La riunione del 2 marzo aveva all’ordine del giorno un solo punto ovvero la razionalizzazione dei servizi aziendali nella logica del risparmio di gestione, reso sempre più urgente dalla recente manovra di finanza pubblica (lg. 122/10) che, ricordiamo, ha “tagliato” il contributo ordinario dello Stato assegnato all’ENEA di circa 31 milioni di euro.
Dopo l’introduzione del Commissario, che ha ricordato come la difficile contingenza non riguardi solo l’ENEA ma globalmente tutto il sistema economico del Paese, la parola è passata al responsabile del bilancio che ha illustrato con un discreto livello di dettaglio la situazione relativa alle entrate ed alle uscite dell’ENEA nel bilancio di previsione 2011.
Si evince un forte aumento delle spese del personale sia per gli incrementi contrattuali relativi alle recenti operazioni di progressione economica , sia per la necessità di saldare “le liquidazioni” dei colleghi cessati dal servizio di recente, tra cui numerosi dirigenti partiti con liquidazioni “pesanti”.
L’ENEA, a seguito della nostra richiesta, fornirà ai Sindacati copia del bilancio.
Nel merito della discussione, nonostante nostre numerose ed alternative proposte, non è stato possibile trovare un accordo ed ogni decisione è stata rinviata a venerdì prossimo quando incontreremo di nuovo l’ENEA.
Tutte le ipotesi sono state prese in considerazione, dall’ottimizzazione dell’orario di lavoro (chiusura per i ponti e mezza giornata al venerdì), al contributo a carico di chi usufruisce del servizio di trasporto aziendale fino al contributo a carico dell’ENEA per l’abbonamento al mezzo pubblico.
L’adozione di misure “correttive” comporterebbe anche un minore impatto della “crisi” sui lavoratori dell’indotto, con possibilità concreta di “salvare” posti di lavoro.
Va chiarito che, in caso di mancato accordo l’ENEA ha fatto sapere che procederà d’ufficio, in questo caso non potremmo che mettere in campo tutte le azioni che le prerogative sindacali consentono.
Nella riunione di Venerdì si parlerà anche di equo premio della situazione dei CCEI , vi terremo aggiornati dell’evolversi della situazione.