CCNQ definizione autonome aree dirigenza 2006 – 2009
ACCORDO QUADRO PER LA DEFINIZIONE DELLE AUTONOME AREE DI CONTRATTAZIONE DELLA DIRIGENZA PER IL QUADRIENNIO 2006 – 2009
Il giorno 1 febbraio 2008 alle ore 09.15 ha avuto luogo l’incontro tra l’ARAN e le Confederazioni sindacali nelle persone di:
per l’ARAN:
Avvocato Massimo Massella Ducci Teri (Presidente) FIRMATO
per le Confederazioni sindacali:
CGIL firmato
CISL firmato
UIL firmato
CIDA firmato
CISAL firmato
CONFEDIR firmato
CONFSAL firmato
COSMED firmato
Al termine della riunione le parti sottoscrivono il seguente Accordo:
ACCORDO QUADRO PER LA DEFINIZIONE DELLE AUTONOME AREE DI CONTRATTAZIONE DELLA DIRIGENZA PER IL QUADRIENNIO 2006 – 2009
ART. 1
Campo di applicazione
1. Il presente contratto si applica ai dirigenti delle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’art. 1, comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e smi (di seguito indicato come D.Lgs. 165/2001).
2. I rapporti di lavoro dei dirigenti delle amministrazioni pubbliche sono disciplinati dai contratti collettivi previsti dagli articoli 40 e 41 del D.Lgs. 165/2001.
3. I comparti richiamati nei successivi articoli sono quelli la cui composizione è individuata dal CCNQ dell’11 giugno 2007.
ART. 2
Determinazione delle autonome aree di contrattazione collettiva
1. I dirigenti delle amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 1, ivi compresi quelli di livello dirigenziale generale, ove previsti dai relativi ordinamenti, sono raggruppati nelle seguenti autonome aree di contrattazione collettiva:
– Area I: dirigenti del comparto dei Ministeri, ivi compresi i dirigenti delle professionalità sanitarie del Ministero della Salute di cui all’art. 2 della Legge 120/2007.
– Area II: dirigenti del comparto delle Regioni e delle Autonomie locali.
– Area III: dirigenti dei ruoli sanitario, professionale, tecnico, amministrativo del comparto del Servizio sanitario nazionale.
– Area IV: dirigenza medico-veterinaria, comprendente medici, veterinari ed odontoiatri del comparto del Servizio sanitario nazionale.
– Area V: dirigenti dei comparti Scuola e Istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale.
– Area VI: dirigenti dei comparti Agenzie fiscali e Enti pubblici non economici, ivi compresi i professionisti del comparto Enti pubblici non economici, collocati in apposita separata sezione ai sensi dell’art. 40, comma 2, del D.Lgs. 165/2001.
– Area VII: dirigenti dei comparti Università e Istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione.
– Area VIII: dirigenti del comparto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
ART. 3
Norme finali
1. Le parti, anche in relazione ai processi di riforma in atto nelle pubbliche amministrazioni, potranno procedere successivamente alla modifica della composizione delle autonome aree di contrattazione di cui al presente accordo secondo le procedure contrattuali previste dall’art. 40, comma 2 e dall’art . 41, comma 6, del D.Lgs. 165/2001.
2. Nei contratti collettivi nazionali delle aree, ferma rimanendo l’unicità del contratto, le parti potranno valutare l’opportunità di una articolazione della normativa contrattuale per specifici settori o sezioni.
3. Analogamente a quanto previsto dall’art. 6, comma 2 del CCNQ dell’11 giugno 2007 per il personale non dirigenziale, la dirigenza ENEA rinnova il CCNL 2006-2009 in apposita sezione dell’Area dirigenziale di appartenenza. Alla definizione della tabella di equiparazione e delle norme di raccordo tra gli istituti normativi dell’ENEA e degli altri enti del comparto Istituzioni e Enti di ricerca e sperimentazione, tra loro diversi, si provvederà in sede di contrattazione integrativa del medesimo Ente.
ART. 4
Disapplicazioni
1. Il presente contratto sostituisce integralmente i Contratti collettivi nazionali quadro di definizione delle aree dirigenziali di contrattazione stipulati in data 23 settembre 2004 e 3 ottobre 2005.
DICHIARAZIONE CONGIUNTA
Entro sessanta giorni dalla sottoscrizione del presente accordo, è istituita una commissione bilaterale tra le confederazioni sindacali rappresentative delle aree dirigenziali e l’Aran. La commissione, come contributo all’Organismo di coordinamento dei comitati di settore ed alle parti della prossima tornata contrattuale, ha il compito di formulare, entro il 31/12/2008, ipotesi di aggregazione e riduzione delle aree dirigenziali, sulla base di una approfondita analisi degli elementi di omogeneità e di quelli di specificità attinenti alla funzione dirigenziale nelle pubbliche amministrazioni. Il funzionamento della commissione non comporterà oneri aggiuntivi e la partecipazione alla stessa sarà a titolo gratuito.
Inoltre, in considerazione dell’importanza di snellire ed accelerare il complesso delle procedure di contrattazione pubblica, le parti sottolineano l’opportunità di una riconduzione degli enti di cui all’art. 70 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 all’interno dei comparti di contrattazione di cui all’art. 40 dello stesso decreto, e ritengono che le obiettive specificità delle amministrazioni di cui trattasi possano trovare la giusta tutela nei CCNL di area e, in particolare, nelle sessioni di contrattazione integrativa. Pertanto, i dichiaranti sollecitano l’adozione di uno o più coerenti provvedimenti modificatori del dettato dell’art. 70 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165.
FIRMATO: ARAN – CGIL – CISL – UIL – CIDA – CISAL – CONFEDIR – CONFSAL – COSMED