domenica 30 Giugno 2024

Bonus musica 2023

Incentivo per le famiglie a basso reddito che hanno deciso di favorire lo studio della musica dei figli minori

Nella Legge di Bilancio 2022, è stato riconfermato il Bonus Musica già in vigore dallo scorso anno. Tale Bonus permetterà alle famiglie, per i propri figli dai 5 ai 18 anni, con reddito complessivo inferiore a 36.000 euro di avere una detrazione d’imposta pari al 19% fino a 1000 euro, per la spesa di iscrizione o abbonamento periodico a conservatori di musica, istituzioni AFAM (alta formazione artistica, musicale e coreutica) riconosciute e scuole di musica iscritte nei registri delle Regioni.

Per richiedere il Bonus musica è necessario presentare la dichiarazione dei redditi, specificando negli appositi spazi le spese detraibili per l’educazione musicale dei figli.

Se si utilizza il modello 730, occorre indicare la spesa sostenuta per i corsi di musica nel quadro E, nei righi che vanno da E8 ad E10. Qui bisogna riportare, con il codice 45, la spesa totale annua sostenuta. Per ogni figlio è necessario compilare una sola riga.

Invece, se si presenta la dichiarazione dei redditi con il modello Redditi PF (ex modello Unico), allora bisogna compilare i righi che vanno da RP8 a RP13.

Si ricorda che, se la spesa riguarda più di un figlio, occorre compilare più parti del modello di dichiarazione dei redditi e la spesa sostenuta con riferimento a ognuno di essi. La spesa complessiva non può comunque superare 1.000 euro per ciascun figlio.

Per fruire di tale Bonus è necessario aver effettuato tutti i pagamenti in maniera tracciabile. Infatti, pur avendo la ricevuta o la fattura, non è possibile detrarre le spese pagate con contanti.

Si ricorda inoltre che il modello 730/2023 deve essere presentato ogni anno entro il 30 settembre. Tuttavia, cadendo di sabato nel 2023, la scadenza slitta al 2 ottobre 2023.

La Segreteria Nazionale

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