A rischio l’attività didattica delle istituzioni.
La legge di stabilità, che comprendeva anche la legge “Milleproroghe”, non ha previsto la proroga del CNAM (Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale) anche per l’anno 2013.
Va ricordato che il D.M. 16 settembre 2005, n. 236 imponeva al Ministro, con apposita ordinanza, di indire le elezioni dell’organo almeno sei mesi prima della scadenza. Pertanto, prendendo atto dell’omissione del Ministro, la proroga per legge s’imponeva come unica opzione possibile.
Il CNAM è un organo necessario previsto dalla L. 508/99 (1), pertanto le prescritte competenze non sono derogabili o trasferibili ad altri organismi. Quindi, senza la funzionalità del CNAM, si impedirà, conseguentemente, lo sviluppo delle istituzioni AFAM con il rischio di paralizzare tutta la nuova programmazione istituzionale che obbligatoriamente necessita di un parere tecnico prima di un’approvazione del Ministro.
Altro “segnale” di questo Governo tecnico – che impedisce il funzionamento di un altro organo tecnico – è riscontrabile nella legge di bilancio dello Stato che, ancora una volta, taglia le spese di funzionamento del CNAM del 50%: per l’anno 2013 ammontano complessivamente a € 56.396.
Anche la legge di stabilità n. 228 del 24 dicembre 2012 (equipollenze tra titoli di studio universitari e AFAM) con le scadenze introdotte per la nuova normativa in termini di ordinamenti didattici (fine della fase sperimentale e II livelli a regime) non trovando il supporto tecnico del CNAM, rischia una difficile applicazione.
Attualmente il CNAM è in “prorogatio” (45 giorni) fino al 14/02/2013 ma non basta, va ripristinata velocemente la funzionalità dell’organismo, dotandolo di adeguati finanziamenti, perché è bene ricordarlo: la fase di attuazione della Legge 508/99 non è affatto conclusa.
(1) 3. Consiglio nazionale per l’alta formazione artistica e musicale.
1. È costituito, presso il Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica, il Consiglio nazionale per l’alta formazione artistica e musicale (CNAM), il quale esprime pareri e formula proposte:
a) sugli schemi di regolamento di cui al comma 7 dell’articolo 2, nonché sugli schemi di decreto di cui al comma 5 dello stesso articolo;
b) sui regolamenti didattici degli istituti;
c) sul reclutamento del personale docente;
d) sulla programmazione dell’offerta formativa nei settori artistico, musicale e coreutico.