Si sono svolte, alla presenza della Ministra Maria Cristina Messa, le riunioni sull’atto d’indirizzo relativo ai settori dell’Università, della Ricerca e dell’Afam.
Pur avendo ricevuto solo alcuni minuti prima della riunione l’atto di indirizzo presentato dal Ministero, la UIL RUA esprime soddisfazione per quanto contenuto nel documento che accoglie tutte le richieste delle OO.SS. ed in particolare quelle evidenziate da noi.
Esprimiamo un grande apprezzamento per il nuovo corso avviato dalla Ministra Messa che pone le basi per nuove e più proficue relazioni sindacali, partendo dalla volontà, nella contrattazione all’Aran, di non voler essere la controparte ma bensì un soggetto che in sinergia con le OO.SS. proverà a raggiungere gli obiettivi prefissati nell’atto di indirizzo.
In particolare, la parte comune prevede:
- La riscrittura integrale delle disposizioni del CCNL con l’abrogazione delle disposizioni precedenti;
- Rivedere i sistemi di classificazione professionale del Personale;
- Innalzare le retribuzioni del Personale delle Università, degli EPR e del Personale dell’AFAM;
- Procedere al superamento dei limiti del salario accessorio;
- Valorizzare il ricorso al lavoro agile;
- Definizione di regole chiare, semplificate e di promozione della mobilità;
- Rivisitazione dell’art. 20 del CCNL per quanto riguarda la differenziazione dei premi individuali;
- Completamento del recepimento della Raccomandazione della Commissione Europea dell’11 marzo 2005 riguardante la Carta Europea dei ricercatori;
- La salvaguardia dell’elemento perequativo;
- Ridefinire e chiarire le modalità di copertura dei diversi istituti contrattuali;
- Adeguare i sistemi di partecipazione sindacale definendo, in particolare, gli ambiti riservati alla contrattazione in materia di organizzazione;
- Incentivare il welfare contrattuale;
- Disciplinare in modo innovativo il diritto alla formazione;
Nello specifico per i tre settori:
Università
- Rivedere il sistema di classificazione valorizzando tutti coloro che in questo sistema risultano sotto inquadrati e in possesso di titoli di studio superiori alla categoria di appartenenza, convenendo con la posizione della UIL che sulla categoria B sarà necessario un ripensamento, tanto da portarla ad esaurimento;
- Valorizzazione della categoria EP, individuando un’apposita area contrattuale con una struttura retributiva coerente con gli incarichi di struttura complessa o di alta qualificazione professionale;
- Rivedere il sistema di inquadramento del personale delle A.O.U. definendone anche le modalità di attribuzione dei trattamenti economici spettanti;
- Rivedere il sistema delle progressioni orizzontali e verticali;
- Favorire la valorizzazione delle professionalità prevedendo il conferimento di incarichi temporanei a prescindere dalla categoria e/o dal conferimento di mansioni superiori;
- Prevedere una disciplina organica e una figura professionale per collaboratori, esperti linguistici e lettori;
Ricerca
- Completare il processo di revisione del sistema di classificazione del Personale;
- Stabilire criteri uniformi per il riconoscimento dell’attività pre-ruolo svolte nel “sistema della ricerca” e definire criteri oggettivi nel riconoscere indennità a ricercatori e tecnologi;
- Operare una revisione degli schemi di remunerazione correlati alle posizioni di lavoro, con particolare attenzione alle posizioni organizzative, distinguendo gli incarichi di funzione specialistica da quelli di tipo organizzativo;
- Regolare la mobilità;
- Valorizzazione del merito e sviluppo delle carriere;
AFAM
- Rivisitazione dell’ordinamento professionale;
- Prevedere la figura degli accompagnatori al pianoforte, di clavicembalo e di tecnico di laboratorio;
- Definire i titoli di accesso per il profilo di Direttore di biblioteca;
- Aggiornare le declaratorie del profilo EP;
Il testo dovrà essere inviato alla Funzione Pubblica per essere integrato con la parte riferita alla Scuola e alle norme generali:
La Segreteria Nazionale
Allegato: Atto di Indirizzo