sabato 26 Ottobre 2024

Bonus Natale 2024, a chi spetta e quali requisiti bisogna avere

Dopo i tanti interrogativi posti sul c.d. Bonus Natale, l’Agenzia delle Entrate, con la circolare 19/E del 10 ottobre 2024, ne chiarisce i dettagli: si tratta di un’indennità una tantum di 100 euro netti destinata a sostenere i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, con figli a carico durante il periodo natalizio.

Il Bonus Natale 2024 del valore complessivo di 100 euro viene riproporzionato ai giorni lavorati nell’anno. L’importo pieno spetta solo a chi ha lavorato per tutti i 365 giorni del 2024. Pertanto, oltre ai giorni di lavoro effettivo, vengono presi in considerazione anche i giorni di riposo e festività. I periodi di aspettativa o assenze ingiustificate, invece, riducono l’importo finale.

Per poter beneficiare del Bonus Natale che verrà erogato unitamente alla tredicesima mensilità, così come stabilito dall’Agenzia delle Entrate, sarà necessario soddisfare congiuntamente i seguenti requisiti:

  1. avere un reddito complessivo, nell’anno d’imposta 2024, non superiore a 28.000,00 euro;
  2. avere “capienza fiscale”, ovvero l’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente deve essere superiore alla detrazione spettante ai sensi dell’articolo 13, comma 1, del TUIR. Non concorre al calcolo il reddito dell’abitazione principale e delle relative pertinenze;
  3. avere il coniuge e almeno un figlio a carico. Sono considerati a carico il coniuge o il figlio che possiedano un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili, limite che aumenta a 4.000,00 euro nel caso di figli di età inferiore a 24 anni.

Per quanto, invece, riguarda le famiglie monogenitoriali il bonus sarà riconosciuto solo nei casi in cui il figlio è affidato a un solo genitore, oppure quando l’altro genitore è deceduto o non ha riconosciuto il figlio. Restano, quindi, esclusi dal godimento di tale bonus i genitori separati giudizialmente con affidamento condiviso.

Per ottenere il Bonus Natale, il lavoratore deve presentare una richiesta espressa al proprio datore di lavoro, dichiarando di soddisfare i requisiti stabiliti dall’Agenzia delle Entrate. Questa dichiarazione deve essere resa tramite una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000. Inoltre, se il lavoratore ha avuto più rapporti di lavoro nel corso dell’anno 2024, dovrà presentare anche le certificazioni uniche relative ai precedenti rapporti di lavoro, al fine di calcolare correttamente il bonus spettante.

Il datore di lavoro, in qualità di sostituto d’imposta, è tenuto a erogare il Bonus Natale unitamente alla tredicesima mensilità, a seguito della richiesta del lavoratore.

È importante che il datore di lavoro conservi la documentazione comprovante la richiesta del lavoratore, in caso di eventuali controlli da parte degli organi competenti. Inoltre, in sede di conguaglio di fine anno, il datore di lavoro dovrà verificare la spettanza del bonus e, se non spettante, provvedere al recupero dell’importo già erogato.

Riassumendo, quindi, ricordiamo che il Bonus Natale è un’indennità prevista per i lavoratori dipendenti che hanno un reddito annuo inferiore a 28.000 euro. Per ottenere il bonus, è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva al datore di lavoro, attestando di possedere i requisiti richiesti dalla norma. Tuttavia, in alcuni casi, come nel caso dei lavoratori domestici o di coloro che non sono sicuri di possedere i requisiti, il bonus potrà essere ottenuto in un secondo momento. Infatti, nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2024, che dovrà essere presentata nel 2025, sarà possibile richiedere il bonus anche se non è stato ottenuto inizialmente.

I lavoratori dipendenti che hanno cessato l’attività nel corso del 2024 potranno comunque beneficiare del Bonus Natale. Questo vale anche per coloro ai quali è stata liquidata la tredicesima mensilità prima dell’istituzione del bonus. Infatti, nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2024, che dovrà essere presentata nel 2025, sarà possibile richiedere il bonus anche se non si è più in attività lavorativa. In questo modo, anche i lavoratori che hanno perso il lavoro durante l’anno potranno ottenere un sostegno economico importante per le proprie spese natalizie.

Vi terremo, come sempre, aggiornati su eventuali modifiche del Bonus.

La Segreteria Nazionale

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