Care/i compagne/i
la manifestazione/presidio di oggi a Roma contro il Decreto Legge 95 è, come già detto, l’avvio di un percorso di mobilitazione più generale il cui primo obiettivo è la modifica radicale delle scelte assunte dal Governo con il decreto “Spending review”, ma anche un primo punto di sintesi delle tantissime iniziative territoriali che, dall’emanazione del decreto ad oggi, sono state organizzate e si sono sviluppate in ogni città, in migliaia e migliaia di posti di lavoro.
Oggi, in piazza a Roma, è stato esplicitato chiaramente che per perseguire l’obiettivo di un cambiamento significativo nelle politiche del Governo, FP CGIL, FLC CGIL, UL FPL, UIL PA, UIL RUA dispiegheranno fino in fondo tutte le loro capacita di mobilitazione e di lotta, fino ad arrivare alla proclamazione di uno sciopero generale di tutto il lavoro pubblico per il mese di settembre.
Per questo dobbiamo, senza sosta, organizzare da subito i prossimi appuntamenti.
Il 26 Luglio, molto probabilmente, sarà la giornata nella quale si apre e, purtroppo, rischia di chiudersi la discussione nell’aula del Senato sul d.l. 95.
Il 26 dovrà essere, quindi , un’altra giornata di mobilitazione nazionale nella quale rendere ulteriormente chiara la distanza fra i bisogni del Paese, delle cittadini e dei cittadini, delle lavoratrici e dei lavoratori dei servizi pubblici ed il tenore di una discussione del Parlamento che, con tutta probabilità, sarà strozzata dall’ennesima richiesta di un voto di fiducia da parte del Governo.
Il 26, quindi, pur consapevoli dello sforzo che stiamo chiedendo alle strutture ed alle lavoratrici e lavoratori dei servizi pubblici, dovremo organizzare presidi e volantinaggi di fronte a tutte le Prefetture del Paese, contestualmente al presidio nazionale di fronte al Senato della Repubblica, che stiamo già preparando in queste ore.
Quello che stiamo vivendo è e resterà uno dei periodi più difficili della recente storia del Paese e del lavoro pubblico, ma è in gioco la stessa idea di democrazia, di un welfare universalistico, solidale, inclusivo e garante tanto dei diritti di cittadinanza quanto di quelli del lavoro: ciò richiede a tutti noi uno sforzo straordinario e senza precedenti.
Buon lavoro
Fp Cgil
Dettori |
Flc Cgil
Pantaleo |
Uil Fpl
Torluccio |
Uil P.A.
Attili |
Uil Rua
Civica |