Che siano “risorse fresche” quelle che il CIPE è in procinto di sbloccare per i nostri settori sarebbe improprio affermarlo, in quanto il bacino di finanziamento è costituito da quei fondi FAS – Fondo Aree Sottosviluppate – dal quale il Governo per fronteggiare le conseguenze della crisi 2008- 2009 aveva attinto a piene mani dirottando altrove le relative risorse.
Ad ogni modo salutiamo con favore questa nuova possibilità ricordando che si tratta di 2 tranches per 1 miliardo complessivo di euro:
- – 150 milioni di euro per favorire i cosiddetti “poli di eccellenza” (ricerca);
- – 850 milioni di euro, articolati per le diverse regioni, destinati ad una serie di interventi per facoltà, laboratori e residenze studentesche delle varie sedi universitarie del Sud.
Una volta ufficializzato il beneplacito del CIPE (comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) la relativa delibera sarà sottoposta al vaglio della Conferenza Stato Regioni. Staremo a vedere…