La Ministra Fedeli, con proprio decreto del 28 Febbraio u.s. n.163/18 ha dato attuazione all’Art.1 del comma 633 della legge di bilancio 2018 n. 205/17 effettuando la ripartizione tra i 12 Enti di Ricerca vigilati dal MIUR. Le risorse finanziarie previste dalla legge di bilancio sono pari a 2 milioni di euro per il 2018 e a 13,5 milioni di euro a decorrere a regime dal 2019.
Con lo stesso decreto sono stati ripartiti tra gli Enti di ricerca, come di seguito riportato, i 306 posti complessivi la cui assunzione dovrà essere effettuata entro il 1 maggio 2019. Dopo tale data le risorse assegnate e non utilizzate saranno attribuite proporzionalmente agli enti di ricerca che hanno completato entro il 1 maggio 2019 le assunzioni attribuite.
Le assunzioni dei 152 posti per giovani ricercatori e tecnologi, che sono aggiuntivi al Piano di Fabbisogno Triennale derivante da turn over, possono essere effettuate mediante l’utilizzo delle graduatorie vigenti di cui ai bandi CNR dal n. 368.1 al n. 368.25 ovvero mediante nuovi concorsi ordinari che potrebbero riguardare, con cofinanziamento dell’Ente, anche il I e II livello (con esclusione dei ricercatori e tecnologi già in servizio a tempo indeterminato).
Tale decreto è stato inviato alla Corte dei Conti per il preventivo controllo di legittimità e di regolarità contabile e per la relativa registrazione.
È questo uno degli strumenti che aiuta, come abbiamo già riportato nei nostri precedenti comunicati, il processo di superamento del precariato.
Infatti i nuovi 152 posti, oltre a costituire una potenziale riduzione dei precari da stabilizzare, insieme ai 214 scorrimenti di graduatorie deliberate, concorrono a determinare, a nostro avviso, il corrispondente numero dei concorsi riservati da bandire ai sensi del comma 2 dell’Art.20 del decreto Madia.
Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Americo Maresci