Troppe le richieste di incontro che negli ultimi mesi CGIL, CISL e UIL hanno avanzato nei confronti del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, nonché del Governo e del Parlamento per richiamare l’attenzione sulla situazione dell’INEA e del CRA, enti di ricerca vigilati dal ministero. Ambedue gli enti si trovano infatti in una difficile situazione finanziaria, particolarmente grave nel caso del CRA, a valle dell’accorpamento con l’ex INRAN (ex ENSE e INCA).
Assordante il silenzio dal Palazzo di via XX Settembre
A rischio la ricerca in campo agro-alimentare e di economia agraria
A rischio i contratti precari
Le OOSS e i lavoratori chiedono al Ministro di farsi carico di risolvere la situazione finanziaria che sta mettendo a rischio le attività di ricerca e molti posti di lavoro, mentre si rincorrono voci di commissariamento dell’INEA e proposte di ulteriori (e dannosi) accorpamenti.
La legge 125 e le normative contrattuali in vigore permettono di prorogare e rinnovare tutti i contratti precari in scadenza, per i quali abbiamo chiesto l’intervento dei vertici del CRA.
Per questi motivi, per il rilancio del CRA e dell’INEA e per la tutela delle loro attività di ricerca la FLC CGIL, FIR CISL e UIL RUA indicono un PRESIDIO davanti al MIPAAF in Via XX settembre per il 16 dicembre 2013.
Il Segretario Generale |
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