La delegazione amministrativa, guidata dai sub Commissari Simeone e Coppi si è presentata senza il Direttore Generale (delega Dr.ssa Marandola) che ha inviato alle oo.ss. una nota in cui spiegava la propria assenza: effettivamente abbiamo riscontrato “un clima di operosità” che nell’ambito C.R.A. mancava ormai da 4 anni. Abbiamo quindi apprezzato il passo indietro fatto dal Direttore Generale che ha voluto anteporre l’interesse generale a quello particolare, come ci ha spiegato nella nota.
Con il primo accordo è stato ridefinito l’ammontare del Fondo 2010 dopo l’ulteriore taglio della parte riguardante i risparmi per part time come da nota della funzione pubblica che richiamava la legge 133/08.
Con il secondo e terzo accordo sono state definiti i criteri per la produttività anno 2010 e 2011 per il personale IV-VIII, rispondendo alle pressanti richieste della Funzione Pubblica che chiedeva una valutazione per questa voce: l’accordo prevede quindi il richiamo alla norma contrattuale che aveva istituito la produttività. In questo modo non si è pregiudicato la corresponsione dei compensi attesi con criteri di valutazione introdotti successivamente al periodo di effettivo lavoro.
Resta praticabile solo il coefficiente 1, unico non abrogato dal CCNL.
Abbiamo concordato che, compatibilmente con i tempi della Ragioneria, il pagamento di queste voci avverrà entro l’anno, ovvero a Dicembre.
Si è discusso ampiamente del piano assunzionale del C.R.A. dopo le recenti modifiche che hanno pesantemente condizionato il turn over per tutte le amministrazioni Pubbliche:
Per quanto riguarda il turn over 2009-2010 è stato confermato quanto già indicato precedentemente, ovvero l’assunzione di :
4 Dirigenti – 62 Ricercatori – 12 Cter – 2 Funzionari Amm.
Queste assunzioni sono in attesa del DPCM della Funzione Pubblica e si procederà con lo scorrimento delle graduatorie attive.
La UIL ha fatto presente che il CRA non ha mai chiarito quali siano i criteri di scelta per lo scorrimento delle graduatorie degli 8 concorsi per cui, nel caso dei Ricercatori, al momento non è dato sapere quali sono le graduatorie che scorreranno, nè in che proporzione. Il CRA ha precisato che intende seguire il principio delle aree maggiormente scoperte. Abbiamo ribadito che questa scelta ricade esclusivamente nell’ambito dei compiti del Consiglio dei Dipartimenti e che qualsiasi decisione presa da altri può apparire discrezionale. Il Dott. Simeone ha garantito che attiverà quanto prima la procedura per il ripristino di questo importante Organo, finora non rinnovato dopo la sua scadenza.
Anche per i Dirigenti è stato evidenziato come la Direzione Scientifica sia una anomalia tutta CRA, unico Ente ad avere un Direttore Scientifico con un inquadramento giuridico di dirigente amministrativo. La scelta di Dirigenti “Amministrativi Tecnici” è quindi a parere della UIL incoerente con il ccnl e incomprensibile, per cui è stato chiesto di puntare sulla graduatoria dei Dirigenti Amministrativi per le esigenze del C.R.A. Attualmente sono in servizio 10 Dirigenti e, con questa tornata assunzionale la pianta organica sarebbe coperta al 100%, visto che la rimodulazione di questa pianta organica ha portato negli anni da 20 posti di Dirigente a 14 posti.
Questa la distribuzione per profilo al 2 maggio 2011:
Personale di ruolo |
1321 |
Dirigenti |
10 |
Ricercatori/Tecnologi |
417 |
Tecnici |
577 |
Amministrativi |
317 |
La UIL, in relazione agli spostamenti dei ricercatori assunti nel 2010 e destinati alle nuove sedi, ha chiesto di non attendere il DPCM delle nuove assunzioni per procedere all’assegnazione delle nuove sedi di servizio, in quanto le 2 procedure non sono legate tra loro. Infatti l’attività del ricercatore non è inquadrabile in una attività che può essere sostituita dal ricercatore subentrante: ogni ricercatore ha proprie ricerche e progetti, che può portare con sé e completare nella nuova sede di destinazione senza dover necessariamente effettuare “consegne” per il completamento dei lavori in atto.
Il piano assunzionale, adeguato alla circolare FP del 18 Ottobre u.s., prevede che le risorse degli anni 2011-2012-2013 portino ad un esiguo numero di assunzioni distribuite come segue:
14 ricercatori |
turn over 2011 – Scorrimento graduatorie |
2 Funzionari di Amministrazione |
turn over 2012 nuovi concorsi |
11 CTer |
turn over 2012 nuovi concorsi |
2 Cter |
Turn over 2013 |
Per un totale di 29 assunzioni nel triennio di riferimento.
Le figure di Cter interessate sono destinate ai Centri, per cui non si seguiranno i profili banditi precedentemente – destinati prevalentemente alla sede centrale – a meno che i centri non richiedano le stesse professionalità (es informatici).
Con le risorse del Turn Over ci sarà anche la possibilità di effettuare progressioni di livello ex art. 64 per Ricercatori e Tecnologi individuando queste posizioni:
5 Dirigenti di ricerca – 1 Dirigente Tecnologo – 10 Primi Ricercatori – 3 Primi Tecnologi. E’ necessario un nuovo accordo per stabilire se utilizzare le graduatorie esistenti come sostenuto dalla UIL oppure attivare una nuova procedura.
La discussione riprenderà il 18 novembre con gli oneri specifici per i Ricercatori e Tecnologi, l’installazione di un software di controllo informatico, e l’informativa sui concorsi art.53 e 54, per le quali procedure sono state nominate le Commissioni.