giovedì 21 Novembre 2024

Presidio al Mipaaf e incontro con il capo di gabinetto del Ministero per la difficile situazione al CREA

CREAIl giorno 4 novembre 2019, in seguito al presidio indetto da FLC CGIL FSUR CISL Settore Ricerca e UIL Scuola RUA presso il Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali (MIPAAF), le delegazioni sindacali hanno incontrato il vicecapo di Gabinetto della Ministra Teresa Bellanova, dott. Andrea Battiston, accompagnato dal direttore generale della Direzione generale degli affari generali, delle risorse umane e per i rapporti con le Regioni e gli enti territoriali (AGRET), dott. Salvatore Pruneddu e dal dirigente dall’Ufficio Programmazione, bilancio, contabilità economica, vigilanza Enti (AGRET VI), dott. Domenico Mancusi.

L’incontro ha avuto ad oggetto l’assetto istituzionale del CREA e la governance dell’Ente, a seguito della perdurante fase di crisi e in prospettiva della Legge di Bilancio 2020.
Le Organizzazioni sindacali hanno osservato, in primo luogo, come la attuale situazione istituzionale abbia congelato le attività dell’Ente, anche quelle formalmente programmate, come il completamento della Stabilizzazione (art. 20, d.lgs. 75/2017), nel quadro generale del processo di reclutamento e di superamento del precariato.
Le OO.SS. hanno rappresentato la gravità della riduzione del finanziamento ordinario, che non mette in garanzia l’Ente rispetto al percorso avviato delle stabilizzazioni e del piano triennale di fabbisogno approvato. Azione che risulta in contrasto con la necessità di rilanciare l’Ente e riconoscere le professionalità che esprime.
Ad oggi le spese fisse previste sono superiori alle entrate derivanti dal Fondo ordinario quindi l’Ente è costretto a programmare un bilancio preventivo in deficit.
Le OO.SS. hanno comunque ribadito l’inopportunità di ulteriori tagli di bilancio, considerata la riduzione di cassa già eseguita dal MEF per 5 milioni di euro a valere sull’assegnazione di spesa per il personale nell’anno 2019.
A questo proposito, è stato richiesto un intervento del Ministero vigilante circa la messa in sicurezza dei conti del CREA attraverso la garanzia di assegnazione delle risorse economiche necessarie al processo di reclutamento e di superamento del precariato nonché alle misure di sviluppo professionale del Personale nell’ambito di una generale valorizzazione dell’Ente e di tutela delle sue attività.
Da parte Ministeriale è stata accertata la necessità di un incremento delle risorse da attribuire al CREA e si auspica un intervento positivo in tal senso in legge di bilancio. Il Vice Capo di Gabinetto ha comunicato che a breve avrà un incontro con il Commissario al fine di definire al meglio i percorsi da individuare.
Inoltre, sono state segnalate le numerose criticità relative alla gestione del patrimonio immobiliare dell’Ente ed alla individuazione della Sede centrale di Roma. In particolare, è stato richiamato il caso della ipotizzata cessione degli immobili in Milano e Lodi, finalizzata al trasferimento delle Sedi nell’area lodigiana e probabilmente all’interno del Parco Tecnologico Padano (PTP), realtà immobiliare da tempo immersa in una profonda crisi finanziaria e gestionale.
Il vicecapo di Gabinetto della Ministra Teresa Bellanova, dott. Andrea Battiston, ha confermato la proroga del commissariamento dell’Ente, per ulteriori sei mesi (Aprile 2020), chiarendo che la procedura prevista dalla normativa è attualmente in corso (DPCM di nomina, su proposta MIPAAFT di concerto con il MEF, visto di regolarità dell’Ufficio di Bilancio e registrazione della Corte dei Conti).
Analogamente è stato chiesto dalle OO.SS. di avviare l’iter di individuazione e nomina di Presidente e Consiglio di Amministrazione in modo da poter terminare il periodo di Commissariamento alla scadenza del mandato dell’attuale Commissario.
Le OO.SS. hanno sollecitato il vicecapo di Gabinetto ad una accelerazione del processo di ripristino del pieno funzionamento dell’Ente, anche rispetto alla approvazione, non più rinviabile, del Bilancio previsionale 2020 del CREA ed alle misure previste dal disegno di legge di Bilancio dello Stato 2020.
Per quanto riguarda il disegno di legge (DDL) di Bilancio dello Stato 2020 e Bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022, le OOSS hanno segnalato l’assenza nell’art. 28 DDL (Agenzia nazionale per la Ricerca) di qualsiasi riferimento al CREA e al Ministero vigilante, da cui sembrava potersi dedurre una ipotesi di revisione dell’assetto e della qualificazione dell’Ente all’interno del Sistema nazionale della Ricerca.
Il vicecapo di Gabinetto ha escluso al momento tale ipotesi, riferendo la scarsa chiarezza o incompletezza della bozza di testo legislativo alla mancata integrazione informativa in sede di redazione della norma.
Le OOSS hanno sottolineato l’importanza per il MIPAAF e per il CREA di far parte del Sistema nazionale della ricerca.
Infine, le Organizzazioni sindacali hanno prospettato i gravi rischi derivanti dall’art. 29 (Modifiche agli articoli 9 e 12 del Decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 218) DDL Bilancio 2020, che modifica l’indicatore del limite massimo alle spese di personale e ne abbatte il rapporto al 70% della media delle entrate nel triennio («Negli Enti tale rapporto non può superare il 70 per cento.»).
In altri termini, si tratterebbe di un contestuale blocco delle assunzioni e di un blocco delle retribuzioni (misure già adottate in passato) realizzati in modo surrettizio.
Su questi temi, il vicecapo di Gabinetto ha assicurato che sarà avviato un confronto a breve (entro il mese di Novembre) e poi permanente con le Organizzazioni sindacali, per una stabile e condivisa interlocuzione, riconoscendo il ruolo svolto dalle OOSS nel corso della crisi attuale ed il contributo che le Organizzazioni sindacali possono dare nell’individuazione di soluzioni efficaci e durevoli per il pieno rilancio dell’Ente.

FLC CGIL
Giampiero Golisano
FIR CISL
Rita Cetorelli
Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Mario Finoia

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