Comunicazioni dalla delegazione Enea.
La prima riunione del 2022 si apre con la consueta informativa da parte dell’amministrazione su cose per buona parte già note, manutenzioni organizzative in TERIN, selezione di nuovi responsabili, dell’Avv. Ansanelli alla Direzione del Personale con funzioni di Vice Direttore Generale.
La novità è che sono stati finalmente nominati dal ministro Cingolani i due nuovi membri del CDA, che a sorpresa non sono due donne come precedentemente annunciato. Si tratta della Prof.ssa Caterina Petrillo dell’Università di Perugia e, del Prof. Raffaele Bifulco, ordinario di Diritto Costituzionale alla LUISS, che saranno operativi al termine delle procedure burocratiche. Ci è stata data inoltre notizia che il bilancio 2022 è stato approvato definitivamente senza nessuna osservazione.
Al termine dell’informativa il Segretario Generale Attilio Bombardieri, oggi a capo della delegazione UIL, ha chiesto chiarimenti all’Amministrazione riguardo la segnalazione di anomale concentrazioni di Berillio, scoperte nel sottosuolo del centro di Ricerche di Frascati, al fine di capire quali azioni siano state adottate a tutela della salute dei lavoratori, ottenendo rassicurazioni sul fatto l’Amministrazione ha già messo in atto tutte le azioni di legge necessarie per approfondire la questione, che sembra sia da ricondursi a cause naturali e non rappresentano un rischio per la sicurezza.
Mappatura delle attività che si possono svolgere in lavoro agile
L’atmosfera si è surriscaldata sul secondo punto all’ordine del giorno, quando la discussione si è spostata dal documento sulle attività telelavorabili (non trasmesso in anticipo alle OO.SS ma condiviso durante la riunione) al comunicato con cui la passata settimana PER ha stabilito di aumentare i giorni di LAG per i mesi di gennaio, febbraio e marzo salvo prevedere un loro “recupero” una volta superata la fase più critica della pandemia.
La UIL, come tutte le altre OO.SS. presenti al tavolo, ha richiesto che in questo momento di emergenza l’Amministrazione si adegui alla flessibilità ed intelligenza amministrativa evocate dalla recente circolare a firma Brunetta-Orlando, cancellando la parte che parla di “recupero” dei giorni di LAG usufruiti oltre i 6 da regolamento non essendo questo previsto per le amministrazioni che rispettano il principio della prevalenza del lavoro in presenza.
L’Amministrazione Enea, sorda alle nostre richieste, è rimasta aggrappata ai suoi principi di rigidità e chiusura, mantenendo un atteggiamento che ci trova fermamente contrari e che, in questo momento di aumento dei contagi, in cui molti colleghe e colleghi hanno dovuto ricorrere alle ferie ed ai permessi personali, per accudire i figli messi più volte in quarantena per chiusura dei plessi scolastici, è francamente inaccettabile.
Su questa battaglia la Uil-Rua Enea non intende arretrare di un centimetro, se mai un giorno si tornerà ad una situazione di relativa “normalità” quello, sarà il momento di valutare se sono pochi o troppi i sei giorni al mese di lavoro agile, e se la percentuale di lavoro al video-terminale inserito nella scheda posto di lavoro, sia davvero un criterio utile alla determinazione della percentuale di LAG.
Adesso è il momento di ricordare, come ha fatto il Segretario Generale della UIL RUA, che i dipendenti non sono numeri negli algoritmi che calcolano le percentuali ma PERSONE, persone che stanno vivendo in un periodo di emergenza e di incertezza e che avrebbero bisogno di vedere l’Amministrazione al loro fianco e non dietro ad un pallottoliere.
Noi ci saremo!
Il Coordinamento ENEA
Paolo CEFALI, Nadia MAESTRUCCI, Giuseppe MARGHELLA, Valerio MICELI,
Domenico MELE, Gabriella PIRODDU, Stefania ROSSI, Salvatore TAMBURRINO