venerdì 29 Novembre 2024

ENEA: Facili profeti

In attesa di una comunicazione ufficiale da parte dell’ENEA, che, come al solito tarda ad arrivare, vi informiamo che, per quanto ci risulta, il Collegio dei revisori ha restituito all’ENEA il testo del Contratto Integrativo e delle tabelle d’equiparazione con la richiesta di una serie di emendamenti che riguardano in massima parte le modifiche (peggiorative) che i firmatari avevano introdotto tra il venerdì 17 ed il sabato 18 dicembre u.s. .

Il testo, era stato inoltrato dall’ENEA anche al Dipartimento della Funzione Pubblica ed al Ministero dell’Economia che non si sono pronunciati in attesa della relazione dei revisori interni, nonostante  qualcuno in ENEA avesse cullato l’illusione di una firma definitiva addirittura  prima della fine del 2010.

L’ENEA, come si ricorderà, aveva sostanzialmente concordato con il Presidente del Collegio dei revisori, un testo che era stato stravolto nella trattativa notturna, ciò deve avere  alimentato le attuali rimostranze dei revisori che non hanno affatto “digerito” l’assurda previsione di retrocedere personale attualmente collocato al livello 9.2 nel livello II del comparto EPR.

Non è stata affatto apprezzata neanche la modalità di costituzione del fondo 2011 che sembra violare le disposizioni della legge 122/10 e della circolare applicativa della stessa prodotta dal MEF in data 23 dicembre 2010.

In particolare verrebbe ribadita dai revisori, l’impossibilità di utilizzo delle risorse provenienti dalla RIA del personale “cessato” a partire dal gennaio 2011, elemento millantato in più di una assemblea tenuta da qualche firmatario dell’obbrobrio.

Altre sono le osservazioni dei revisori, sul metodo e sul merito, che approfondiremo dopo che l’ENEA, come ha informalmente annunciato, convocherà tutti i sindacati firmatari e non, nel tentativo di trovare una soluzione che consenta l’applicazione del Contratto integrativo e delle tabelle d’equiparazione.

E’ semplice e retorico ora affermare :” Noi l’avevamo detto!” , siamo stati facili profeti di ciò che è avvenuto, speriamo solo che dai propri errori questa amministrazione tragga i giusti insegnamenti, anche circa l’affidabilità dei “compagni di viaggio” e che sia possibile trovare una soluzione condivisa da tutti piuttosto che una imposta da pochi.

Chiunque sia deciso ad utilizzare questa opportunità per dare dignità all’accordo, per “rilanciare” sui giovani e per garantire a tutti i lavoratori dell’ENEA la stessa dignità giuridica ed economica dei colleghi del comparto EPR, sarà nostro alleato, se la scelta sarà, invece, quella di mettere la solita “pezza” sul problema e “tirare a campare”, lo faranno senza e contro di  noi.

UIL Ricerca Università Afam
Marcello Iacovelli

stampa

Collegamenti Rapidi

Il Punto del Segretario Generale

Ultime news