Si è tenuto ieri, lunedì 14 maggio, l’incontro delle OO.SS. con l’ex Commissario Straordinario – professor Massimo De Felice – nominato nel Consiglio dei Ministri di venerdì 11 nuovo Presidente dell’INAIL.
Durante l’incontro, piuttosto cordiale, dopo aver augurato un buon lavoro al nuovo Presidente, abbiamo sottolineato il perdurare della situazione di disagio del personale ex ISPESL, evidenziando le numerose criticità.
In particolare come UIL abbiamo segnalato:
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l’assenza del comitato scientifico, che rende impossibile la definizione delle linee di ricerca e la programmazione delle attività di ricerca, situazione che potrebbe creare problemi anche per il personale precario la cui attività e il cui posto deriva interamente dai programmi di ricerca e di innovazione tecnologica;
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i problemi legati alla mancanza dei decreti attuativi a due anni dall’accorpamento, per il superamento di tutte le problematiche insorte in materia di personale come, ad esempio, il problema previdenziale aperto per pensionati e pensionandi, dovuto al mancato trasferimento della contribuzione all’INPS;
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i ritardi nell’applicazione degli accordi firmati (anche se non dipendenti dall’amministrazione) ma che hanno lasciato il personale ancora in attesa dei risultati dell’accordo integrativo 2010 e senza alcun accordo per il 2011;
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i problemi legati all’integrazione ed omogeneizzazione delle procedure, che stanno causando difficoltà nell’amministrazione del personale (come errori sugli orari e sui rimborsi di missione);
Durante il proseguimento della discussione è stato evidenziato anche il problema legato alle linee guida sul modello organizzativo, approvate dal precedente commissario straordinario senza accordo con le parti sociali – al riguardo ricordiamo che la UIL aveva proposto un modello alternativo, condiviso con il personale, che a nostro avviso garantiva in maniera estremamente più efficace il mantenimento di tutte le prerogative e le attribuzioni dell’ISPESL, trasferite all’INAIL dal DL 78/2010.
Per affrontare questi problemi e cercare di risolverli abbiamo chiesto di aprire rapidamente dei tavoli di confronto specifici sull’area ricerca.
Dopo aver ascoltato le parti sociali, il Presidente ha comunicato di voler approfondire le tematiche riguardanti la ricerca prima di esprimersi.
Ci auguriamo di avere presto un riscontro, e nel frattempo, raccogliamo l’invito del Presidente a lavorare insieme per valorizzare le nuove competenze acquisite dall’INAIL e, per dare il nostro contributo propositivo all’approfondimento, manderemo al Presidente le proposte e le richieste che abbiamo finora elaborato sia riguardo al modello organizzativo che per tutte le altre questioni evidenziate.
UIL RUA ISPESL
Dott. Marco Di Luigi