L’incontro tecnico del 20 ultimo scorso non ha prodotto risposte ai numerosi quesiti posti dalle OO.SS. sulle varie problematiche aperte per il personale del settore ricerca, certificazione e verifica.
L’argomento principale all’ordine del giorno è stato il taglio del fondo accessorio 2011, ridotto per disposizioni di legge da oltre 9.600.000 € a circa 8.150.000 €. Nei criteri di utilizzo l’accordo ricalca quello già sottoscritto per il 2010, restando invariati i compensi erogati ai singoli dipendenti per le indennità varie, mentre sono stati ridefiniti i fondi per lo straordinario e altre indennità erogate in base ai giorni di effettiva presenza, per i quali è ormai noto l’importo da pagare.
Durante l’incontro ci è stato comunicato che, sulle ipotesi di accordo per il 2010 (firmate nel 2011) sono stati prodotti rilievi da parte della Funzione Pubblica. Ci auguriamo che questi rilievi siano superabili, come ha dichiarato l’amministrazione, anche perché l’accordo 2010 ha riflessi sull’accordo del successivo anno 2011: ricordiamo infatti che in quest’accordo si erano previsti ben 188 passaggi di livello, 48 gradoni, l’aumento dell’indennità di ente mensile e, per il personale assunto dopo il 1996, l’incremento anche dell’indennità di ente annuale, oltre ai passaggi di livello per R&T di III e II livello e alle nuove assunzioni.
Per quanto riguarda i concorsi ex art. 54 con decorrenza 2008 l’amministrazione ha comunicato di aver riconvocato la commissione per “correggere” alcuni “errori”. Le graduatorie sono state inviate alle OO.SS. venerdì 23. Siamo pronti a fornire a tutti coloro che ne facciano richiesta il modello per l’accesso agli atti per poter verificare di aver avuto una corretta valutazione. Purtroppo il danno subito da un grande numero di colleghi, che sono stati esclusi da questi passaggi di livello – in un momento in cui non c’erano limitazioni né di numero di posti né di risorse – in conseguenza di un accordo firmato da una sola sigla mentre era ancora aperto il tavolo di trattativa, non sarà recuperabile nemmeno con l’attuazione dell’accordo 2010, firmato già in INAIL, con il doppio dei posti. Che l’accordo del 2008 sia stato a nostro avviso uno dei peggiori dell’ex ISPESL, era stato subito evidente: la prima prova era arrivata a giugno, con la pubblicazione della graduatoria ex art. 53 (gradoni economici), che vedeva diversi posti messi a concorso e non attribuiti per mancanza di candidati, nonostante le segnalazioni che avevamo prodotto come UIL chiedendo di verificare meglio i dati.
Altri problemi sarebbero stati riscontrati nel concorso per I Tecnologo già espletato, per il quale l’amministrazione, sulla base anche del parere reso dall’Avvocatura Generale Inail, ha annullato la graduatoria rimettendo gli atti alla medesima commissione per una nuova valutazione della sola prova orale (All. 1). Tale procedura a nostro avviso sembra alquanto discutibile, rischiando di dar adito a numerosi ricorsi: infatti riconfermare
l’incarico ad una commissione già incorsa in un presunto vizio di legittimità – per non aver reso pubbliche le valutazioni al termine di ogni singola sessione d’esame – esporrebbe a dubbi rispetto alla necessaria trasparenza ed imparzialità nella nuova valutazione dei candidati. La commissione potrebbe infatti, seppur involontariamente, essere tendenzialmente condizionata dalle valutazioni già precedentemente rese nella prova annullata. Pur comprendendo quindi l’urgenza di dar corso alla procedura concorsuale, potrebbe essere più opportuno nominare una nuova commissione per procedere ad una nuova valutazione.
Abbiamo chiesto nel corso dell’incontro di sottoscrivere gli accordi all’inizio di ogni anno, al fine di definire regole finalmente chiare sull’utilizzo dello straordinario, sottolineando le disparità di trattamento che si sono verificate nelle varie sedi.
Infine, in merito ai direttori dei dipartimenti territoriali, ci è stata comunicata l’intenzione di procedere a nuove selezioni per le sedi attualmente affidate ad interim; riteniamo che prima di procedere, anche al fine di risparmiare risorse, vada formalizzata la richiesta al personale in graduatoria, almeno per le sedi già presenti nell’allegato A del bando.
Apprendiamo in ultimo con piacere che la nostra iniziativa sindacale è stata condivisa anche da un’altra sigla, che si è accorta dell’illegittimo prelievo del 2,5% dello stipendio fatto dal giugno 2010 a tutto il giugno 2011. Su questo argomento l’amministrazione ci ha comunicato che sta già dando seguito alla richiesta sindacale – fatta dalla UIL RUA il 10 maggio u.s. (All. 2) – di rimborsare tutto il personale, ed ha trasmesso la questione all’UF II dell’ex ISPESL per risolverla rapidamente.
Come sempre vi terremo aggiornati in merito alla contrattazione, e come UIL RUA rinnoviamo l’impegno di presenza a tutela di tutto il personale.
UIL RUA ISPESL
Marco Di Luigi