In data 15 dicembre 2018 é stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 135/18 “Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione”.
In particolare, all’art. 11 il Decreto Legge prevede la deroga ai limiti fissati al 2016 in tema di trattamento economico accessorio (ex art. 23, comma 2 del DLGS 75/17) nel caso di assunzioni in deroga. In sostanza, con tale norma vengono esclusi tagli su fondo e su salario accessorio a seguito delle stabilizzazioni.
Molto rumore per nulla, verrebbe da dire. Con buona pace delle polemiche infinite, delle ventilate ipotesi di taglio di stipendi al personale INAPP, delle corse a chiudere accordi integrativi, comunque ed a prescindere. Tanti inutili contrasti e timori, ben sapendo tutti che il limite al 2016 poteva essere superato solo con norma (per conferme, basti leggere la determina DG INAPP n. 461 del 10/12/18), non già con un accordo integrativo. E sapendo altrettanto, tutti, che su questo era già maturato un chiaro orientamento dell’Esecutivo, ribadito con chiari impegni nel confronto con il Sindacato e nelle stesse dichiarazioni pubbliche.
Ma bando alle recriminazioni. Tutto è bene quel che finisce bene, quindi.
Anzi, no. Perché, da tutta questa storia di tensioni e rincorse a firmare subito, al personale dell’INAPP resta in dono comunque una “bella” ipotesi di accordo per il 2018, con IOS “flottante” per le due ultime mensilità e performance per i ricercatori e tecnologi. Grandi risultati, questi, che sicuramente potevano essere evitati considerando il contesto politico e normativo, ovvero mantenendo almeno un pizzico di sangue freddo al tavolo.
“Passato lo spavento”, non resta che auspicare una maggiore presenza di spirito e prudenza nelle relazioni sindacali in INAPP, onde evitare ulteriori esiti a tutto svantaggio del personale.
Nel frattempo, continueremo a lavorare affinché in sede di conversione del DL 135/18 siano inserite ulteriori norme in favore del reclutamento negli EPR.
Federazione UIL Scuola Rua – INAP