Il Giorno 23 ottobre 2012 il personale INGV si è riunito in una nutrita assemblea, convocata da CGIL CISL e UIL di settore.
La discussione, ampia ed articolata, ha affrontato le perplessità e le problematiche conseguenti alla decisione del CdA di “sospendere” l’applicazione dell’accordo per il rinnovo dei tempi determinati, sottoscritto dall’ente e dalle OO.SS. il 18 luglio 2012, sospensione fatta derivare da un “parere” della Funzione Pubblica, interpellata al riguardo.
La discussione ha evidenziato che la legittimità dell’accordo altri atti formali prodotti successivamente alla sottoscrizione dell’accordo stesso, al punto che il CdA “sospende” l’accordo, ma non lo annulla.
Le OO.SS. stanno valutando la possibilità di adire le vie legali a difesa di un accordo immotivatamente ed unilateralmente sospeso dall’ente.
L’assemblea condivide la necessità di porre in atto una serie di iniziative tese ad evidenziare le difficoltà derivanti dalla impossibilità di continuare a fornire i servizi pubblici, in conseguenza delle interruzioni delle attività dei lavoratori precari, che si trovano nella necessità di dover fruire delle ferie obbligatorie prima della interruzione dei propri contratti al 31 dicembre p.v.
L’assemblea dà mandato alle OO.SS. di attivare tutte le iniziative necessarie a risolvere il conflitto, a partire dall’indizione dello stato di agitazione e fino allo sciopero di ente, passando per il tentativo di conciliazione presso le Prefetture e l’organizzazione di presìdi nelle sedi istituzionali classiche (MEF, Funzione Pubblica, MIUR) ma anche dei Partiti Politici in ogni città ove vi sia una sede INGV.
MOZIONE APPROVATA ALL’UNANIMITA’