sabato 23 Novembre 2024

Comunicato CGIL CISL UIL – Incontro MIUR INVALSI

Si è tenuto il 2 maggio l’incontro richiesto da FLC CGIL – CISL FIR e UIL RUA con il MIUR, giunto a seguito di una richiesta di convocazione, inviata dalla OO.SS in data 27 marzo inerente questioni INVALSI, e del Presidio dei lavoratori che si è svolto con le organizzazioni sindacali il 12 aprile u.s. sotto al ministero.

Ai dirigenti del MIUR (Carmela Palumbo Direttore generale della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica, e Edvige Mastantuono dirigente Affari generali), sono state rappresentate ed approfondite le numerose problematiche presenti nell’istituto.

Le OO.SS. hanno rappresentato la critica condizione dell’ INVALSI facendo riferimento in particolare al ridotto numero di personale di ruolo rispetto all’elevata presenza dei lavoratori precari con oltre 10 anni di anzianità a tempo determinato, oltre ai numerosi collaboratori di cui alcuni “storici”.

E’ stato affrontato il tema dei concorsi a tempo indeterminato, ed il rifiuto da parte della dirigenza della condivisione nella costruzione dei profili, con la conseguente penalizzazione dell’esperienza acquisita; ciò ha portato l’INVALSI a predisporre bandi anche discordanti dalle figure esistenti, al punto che è andato deserto un profilo; inoltre sono stati previsti requisiti non coerenti perché troppo elevati sul profilo da collaboratore.

E’ stato sottolineato l’atteggiamento della dirigenza ed il chiaro intento di non valorizzazione delle professionalità esistenti in Istituto, il che ha contribuito a creare un clima conflittuale e di ostilità sia tra i lavoratori che nei confronti della dirigenza.

Nonostante le richieste di modifica dei bandi da parte delle OO.SS., tale comportamento è stato reiterato anche sui concorsi a tempo determinato, in cui si è previsto sul profilo da ricercatore un solo anno di esperienza professionale (contravvenendo alla norma contrattuale che prevede l’esperienza di tre anni o un dottorato di ricerca), mentre sulle figure da collaboratore sono state richieste esperienze e requisiti da ricercatore.

E’ stata portata l’attenzione sul procedere in modo poco trasparente da parte della dirigenza anche attraverso l’intervento sull’organizzazione del lavoro con la creazione di tre aree, nonostante tale applicazione non risulti in linea con il regolamento. Una “tripartizione” che ha dato vita ad ulteriori conflitti, che non solo non ha creato un clima di condivisione, ma anzi ha favorito tensioni, alimentate purtroppo da una dirigenza spesso latitante e da un commissariamento di lunga data. Anche su questo punto si chiesto conto, visto l’assegnazione ad altra struttura del direttore generale e della prossima scadenza dell’incarico del commissario, recentemente prorogato fino al 31 agosto p.v..

Le OO.SS. hanno ribadito la necessità e l’urgenza, a fronte di un malcontento già reso noto attraverso l’indizione dello stato di agitazione, di rendere esigibile l’accordo quadro per la proroga dei contratti a tempo determinato, firmato a febbraio 2013 E’ stato formalmente chiesto che l’applicazione dell’accordo avvenga prima dell’uscita degli attuali vertici, al fine di garantire fino al 2014 la continuità del personale precario storico, che rischia il mancato rinnovo e nessuna possibilità di continuità, il tutto in contrasto con le numerose attività sempre più in crescita.

Si è quindi rappresentano nuovamente la necessità di ampliare la pianta organica, ma l’occasione è stata propizia anche per avanzare una proposta unitaria ancora più importante, da estendere a tutti enti per risolvere il problema delle assunzioni, ovvero l’eliminazione delle piante organiche cosi come già accade da tempo nelle università.

I dirigenti del MIUR hanno preso nota di quanto è stato loro riferito, la Dottoressa Palumbo ha fatto presente che la nuova Ministra ha espresso chiaramente l’intento di non prorogare ulteriormente il commissariamento, procedendo quanto prima alla nomina del Presidente:

Ha ribadito che l’INVALSI nel 2013 è entrato come finanziamento nel settore MIUR che tratta il fondo degli EPR, e ha inoltre detto che riferirà puntualmente al Ministro quanto appreso nel corso dell’incontro, fermo restando che per qualsiasi iniziativa bisognerà attendere il completamento dell’organico MIUR con i nuovi incarichi.

Le OO.SS. hanno chiesto di essere riconvocate appena conclusa la fase di insediamento, sia sull’INVALSI che in merito agli altri enti di ricerca vigilati, inoltre le OO.SS hanno richiesto al vertice Invalsi un incontro urgente per definire tutte le situazioni ancora in sospeso e non ulteriormente procrastinabili.

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