Nella mattinata di oggi sono ripresi gli incontri tra le OO.SS e l’Aran per il prosieguo della coda contrattuale.
Il presidente dell’Aran ha iniziato il suo intervento prospettando la possibilità di riuscire ad avere i fondi per gli Enti non vigilati Mur nella prossima Legge di Bilancio, in quanto tale punto è in scaletta nell’ordine del giorno del Governo. Queste risorse, come abbiamo ribadito, sono fondamentali per poter discutere di un ordinamento che riguardi non solo i Ricercatori e Tecnologi, ma anche il personale Tecnico e Amministrativo ed è impensabile rivedere un nuovo ordinamento senza risorse per gli Enti non vigilati Mur.
La UIL è pronta a dare il proprio contributo per lavorare su un nuovo ordinamento che finalmente possa valorizzare e creare opportunità di carriera per tutto il personale della Ricerca.
La UIL ha inoltre sottolineato l’importanza del nuovo “Contratto di ricerca” che andrà a sostituire l’attuale Assegno di Ricerca dandogli finalmente un inquadramento e le relative tutele, ribadendo l’uso improprio che oggi viene svolto negli Enti di Ricerca di tali figure professionali.
Non siamo entrati nel merito delle questioni ma abbiamo calendarizzato i prossimi incontri che saranno il 18 settembre e il 12 e 16 ottobre 2023. In quest’ultima data si affronterà la discussione relativa al nuovo ordinamento, con l’auspicio di avere la certezza delle risorse oggi mancanti.
La Segreteria Nazionale