Ricerca e spending review: sono questi i contenuti della giornata di mobilitazione e confronto indetta da FLC CGIL, FIR CISL e UIL RUA il giorno 24 luglio. A partire dalle ore 17.00 nell’Aula Magna del CNR i Presidenti degli Enti Pubblici di Ricerca, i rappresentanti delle forze politiche e lavoratrici e lavoratori si confronteranno sul futuro del settore e sugli interventi previsti nel Decreto Legge n. 95/12: taglio delle piante organiche, blocco del turn over, taglio dei finanziamenti ordinari, perdita di occupazione dei precari.
Secondo il Segretario Generale della FLC CGIL Domenico Pantaleo “La scelta del Governo Monti non pensa al futuro del Paese ed è tutt’altro che tecnica. Nasconde invece un’opzione ideologica tesa a produrre solo tagli nel settore pubblico. E’ indispensabile invece cambiare strada se non vogliamo sprofondare in una drammatica recessione”.
“I tagli previsti dalla spending review ” sostiene il Segretario Generale della FIR CISL Giuseppe De Biase “mettono in discussione l’operatività degli Enti Pubblici di Ricerca e rischiano di disperdere e penalizzare le professionalità che il personale tutto esprime. Chiediamo un confronto con il Governo sulla ricerca e confidiamo sulla sensibilità delle istituzioni e in particolare in quella del Presidente Napolitano”.
Alberto Civica, Segretario Generale della UIL RUA afferma “La forza della ricerca è nelle competenze dei lavoratori sia a tempo indeterminato che precari. Competenze acquisite in anni di formazione e di investimento da parte degli Enti. Se la parte relativa alla ricerca non verrà tolta dalla spending review si continuerà ad incentivare la fuga dei cervelli, regalando così le nostre intelligenze su cui l’Italia ha investito con significative risorse a Paesi competitori”.
Le Segreterie Nazionali di FLC CGIL, FIR CISL e UIL RUA
