Buongiorno,
in relazione al possibile prolungamento dello stato di emergenza Coronavirus, in considerazione delle ultime disposizioni Governative, con particolare riferimento alla direttiva 2/2020 che per le pubbliche amministrazioni definisce il lavoro agile quale modalità ordinaria di lavoro, la scrivente O.S. chiede di riconoscere a tutto il personale di poter svolgere la propria prestazione di lavoro agile 5 gg 5, richiesta già avanzata dalla Segreteria Nazionale in data 12 marzo, con nota protocollo 38/12.3 , fermorestando la necessità in presenza per i servizi minimi essenziali.
Si fa presente che in altri Atenei è già riconosciuta la modalità di lavoro agile 5 gg su 5. Si chiede inoltre l’applicazione dell’Art. 87 c. 3 nella parte in cui si prevede che qualora non sia possibile ricorrere al lavoro agile, esperiti tutti gli strumenti delle ferie pregresse, del congedo, della banca ore, della rotazione e di altri analoghi istituti, le amministrazioni possono motivatamente esentare il personale dipendente dal servizio. Il periodo di esenzione dal servizio costituisce servizio prestato a tutti gli effetti di legge.
Si rimane in attesa di riscontro e si inviano cordiali saluti.
UIL SCUOLA RUA
(Alessandro Fusco)