Care colleghe, cari colleghi
In occasione del tavolo tecnico che si è svolto ieri 24 ottobre, avente all’o.d.g. discussione sulle misure di benessere organizzativo in vista della formulazione del Titolo V del CCI – Conciliazione e welfare, nell’esprime apprezzamento per lo spirito collaborativo e costruttivo con il quale si sono svolti i lavori del tavolo e nella forte consapevolezza che la pianificazione e attivazione di politiche di conciliazione e welfare sono misure imprescindibile alla realizzazione del benessere del personale, Vi informiamo di aver inviato all’Amministrazione una nota con le richieste rappresentate durante i lavori del tavolo.
In breve, quanto richiesto:
Relativamente all’Istituto del Telelavoro, già presente in Ateneo, abbiamo richiesto di poter prevedere, in aggiunta alle postazioni definite periodicamente con bando ordinario, l’attivazione di postazioni di telelavoro anche in presenza di speciali situazioni di disabilità (telelavoro speciale), in prossimità dei periodi di maternità/paternità (telelavoro parentale) o invia occasionale per situazioni straordinarie (telelavoro straordinario). Nello specifico intendiamo per:
– TELAVORO SPECIALE: riservato alle/ai dipendenti affette/i da documentata disabilità permanente e irreversibile, tale da rendere disagevole il raggiungimento del luogo di lavoro, ovvero la permanenza presso lo stesso.
– TELELAVORO PARENTALE: finalizzato a promuovere la permanenza e il rientro in servizio nei periodi prossimi alla maternità/paternità conciliando l’impegno richiesto per la dedizione alla/al bambina.
– TELAVORO STRAORDINARIO: prevede la possibilità di accedere a tale istituto al di fuori del bando.
Abbiamo altresì richiesto di poter prevedere lo svolgimento dell’attività lavorativa sia a tempo pieno o parziale nell’arco della giornata. Lo svolgimento del telelavoro in modalità orizzontale potrebbe essere di aiuto alle lavoratrici e lavoratori che per conciliare i tempi di vita lavoro devono ricorrere all’istituto del part – time, che come ben noto produce decurtazioni stipendiali, contributive e maturazione delle ferie.
Relativamente allo Smart Working la nostra posizione è quella che debba essere una misura aggiuntiva a quella del Telelavoro e non sostitutiva.
Abbiamo richiesto la fruizione del congedo parentale ad ore, oltre alla fruizione a mezza giornata lavorativa, per periodi minimi di un’ora giornaliere. Evidenziamo che questa ulteriore modalità di fruizione è già attivata presso l’università degli Studi di Torino che l’Università degli Studi di Milano hanno riconosciuto questa possibilità al di sotto della metà giornaliera.
Relativamente alla flessibilità oraria abbiamo chiesto di aggiungere a quella già presente (7.30-9.00) una ulteriore fascia di flessibilità: 8.00-9.30.
Relativamente alle misure di Welfare aziendale, in aggiunta a quelle già presenti è stata avanzata la proposta di valutare l’attivazione della Convenzione Consip per le forniture di telefonia mobile: Telefonia Mobile 7.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi dei lavori.
Federazione UIL SCUOLA RUA
Il Segretario UniFi
Alessandro Fusco