Mentre ad una buona parte dei lavoratori, motivata dal piano di rientro voluto dalla regione, veniva diminuita la retribuzione mensile attraverso la drastica riduzione dei buoni pasto, si e’ appreso che in questo policlinico i vertici si aumentavano considerevolmente gli stipendi e gli altri dirigenti venivano premiati e confermati per aver raggiunto gli obiettivi.
Quali erano gli obiettivi? la riduzione dei buoni pasto???!!!!
Alla continua richiesta di mobilità in uscita da parte del personale, l’azienda, invece di interrogarsi sulle ragioni di tale esodo, risponde con una nota che blocca i trasferimenti, in assoluta assenza di informazione e confronto sindacale.
Inoltre, dipendenti che prestano servizio nella medesima struttura, si vedono applicare contratti differenti con conseguente disparità di trattamento economico (buoni pasto fondazione PTV e azienda ospedaliera universitaria PTV). in tempi non sospetti la UIL aveva già denunciato il rischio che l’attivazione di una fondazione, oltre ad incrementare i costi, avrebbe generato erronee interpretazioni della normativa vigente.
A proposito: che fine faranno i dipendenti della fondazione PTV visto l’esito negativo della sua valutazione?
La UIL non è più disponibile a trovarsi di fronte al fatto compiuto in merito a decisioni prese dall’azienda senza alcun confronto con le OO.SS. pertanto in assenza di convocazione e chiarimenti da parte dell’azienda si vedrà’ costretta ad intraprendere iniziative in tutte le sedi interne ed esterne.
UIL RUA TOR VERGATA