Proseguono gli incontri presso l’ARAN con tutte le Confederazioni Sindacali rappresentative del Comparto Istruzione e Ricerca, per il nuovo modello di Classificazione Professionale del settore Università.
La discussione si è aperta sul documento consegnato dall’ARAN sull’ipotesi di discussione relativamente ai Collaboratori Esperti Linguistici.
L’Aran ha evidenziato alcune criticità a partire dall’elevato contenzioso in essere, al trattamento economico da riconoscere relativamente al regime orario, ponendo particolare attenzione alla fattispecie delle 500 ore (previste) di didattica/assistenza alla didattica.
La UIL ha evidenziato, la necessità di omogeneizzare le professionalità degli ex lettori di madrelingua e dei collaboratori esperti linguistici e l’evidente problematica legata alla legittimità del tavolo di trattare gli ex lettori.
In particolare, la delegazione UIL ha espresso l’esigenza che le figure professionali dei CEL vengano qualificate professionalmente all’interno del CCNL e contestualmente ha ribadito che tali figure non gravino sulle risorse previste per il contratto nazionale, ma su un apposito fondo dedicato con risorse aggiuntive e finalizzate.
I delegati della UIL hanno ribadito la contrarietà al D.L. degli ex lettori di madre lingua precisando però, la necessità che venga trovata la giusta collocazione per questa professionalità.
La UIL ha chiesto, in chiusura, di affrontare nella prossima riunione in modo concreto e serio la situazione delle Aziende Ospedaliere Universitarie, problema non più derogabile e rinviabile. L’ARAN si è impegnata a calendarizzare entro gennaio l’incontro specifico sul tema.
Il prossimo incontro è già stato programmato per gennaio all’ARAN.
Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università AFAM”
Il Commissario straordinario
Antonio Foccillo