Con l’apposizione delle firme del Ministro dell’Universitá e della Ricerca e del Ministro della Salute, è stata perfezionata, in data odierna, la sottoscrizione del “Protocollo per la prevenzione e sicurezza dei lavoratori della Sanità Universitaria in ordine all’emergenza da “Covid-2019”.
L’intesa raggiunta lo scorso 23 aprile, segna un momento molto qualificante nelle relazioni tra le OO.SS. CGIL, CISL e UIL confederali e di categoria e i Ministeri dell’Università e della Ricerca e della Salute, perché attraverso la sottoscrizione del predetto Protocollo le parti hanno inteso perseguire significativi obiettivi di primario interesse sia per la sicurezza dei lavoratori della Sanità Universitaria che per tutta la collettività.
Nell’evidenziare la specificità e peculiarità dei nosocomi di formazione universitaria, l’accordo prevede, infatti, l’estensione delle misure di protezione e prevenzione definite per i lavoratori del SSN con il Protocollo del 25 marzo u.s. al personale della Sanità Universitaria, ai medici in formazione specialistica e ai tirocinanti delle professioni sanitarie, nonché introduce una serie di azioni che costituiscono il presupposto per il potenziamento dell’offerta formativa delle Università in campo medico e sanitario che necessita di una specifica attività assistenziale inscindibile da quella didattica e di ricerca, indispensabile per rispondere adeguatamente alle reali esigenze del Paese di figure professionali sanitarie per garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini.
LE SEGRETERIE
CGIL FLC CGIL |
CISL FSUR-CISL-settore Università |
UIL UIL SCUOLA RUA |