Il sindacato del comparto Ricerca, Università e AFAM
Un minuto col Segretario generale
Pierpaolo Bombardieri
Gli scioperi nelle diverse città d’Italia hanno confermato come il mondo del lavoro, dei pensionati, dei giovani siano in difficoltà. Quali sono i punti della manovra di bilancio, proposta dal Governo, che andrebbero cambiati?
La partecipazione agli scioperi è andata al di là di ogni aspettativa. Le piazze si sono riempite ovunque e si è percepita in modo chiaro ed esplicito la volontà delle persone non solo di rappresentare il proprio disagio, ma anche di rivendicare condizioni di vita e di lavoro migliori. La manovra economica del Governo non ha saputo cogliere queste aspettative, resta ancorata alla logica dell’emergenza, non getta le basi per costruire una prospettiva di sviluppo, ignora la necessità di valorizzare il lavoro.
La riduzione del cuneo fiscale, ad esempio - scelta condivisibile, che avevamo rivendicato con due scioperi, di cui uno già ai tempi del Governo Draghi - si limita però a confermare l’esistente e non diventa strutturale, così come sarebbe stato auspicabile. Pertanto, lo stipendio di gennaio sarà sostanzialmente identico a quello di dicembre.
In evidenza
Sciopero generale: ADESSO BASTA !
La UIL ha indetto, insieme alla CGIL, lo sciopero generale per alzare i salari, per estendere i diritti e per contrastare una legge di bilancio che non ferma il drammatico impoverimento di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati e che, soprattutto, non offre alcun futuro ai giovani. Decine le piazze che in tutta Italia hanno ospitato la mobilitazione. Decine di migliaia le persone che si sono unite in ogni piazza a gridare assieme ADESSO BASTA! Condividiamo con voi le foto delle tappe principali.
Sciopero generale del 17 novembre 2023
Intervista al Segretario Generale Attilio Bombardieri su Radio Roma Capitale
Parlando dello sciopero dello scorso venerdì 17 novembre, sciopero accompagnato da molte polemiche e che ha visto ovviamente protagonista la UIL, che bilancio può tracciare della giornata e quali sono i motivi che hanno portato allo stato di agitazione?
La giornata è sotto gli occhi di tutti, 60.000 persone in piazza dimostrano che pensare di poter precettare o comunque far venir meno un diritto costituzionale è illusorio. Quello che noi abbiamo rivendicato in quella piazza e nelle giornate successive è sicuramente la necessità di aumentare i salari delle persone che, a causa di un’inflazione senza freni, ha visto la perdita costante del potere d’acquisto...
Parliamo di... 25 novembre
Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Il 25 novembre si è tenuta la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. È triste pensare che l’Assemblea generale della Nazioni Unite abbia dovuto istituire una giornata per ricordare che la violenza non può essere legittimata, ma è ancora più demoralizzante dover ricordare in questo giorno quelle 5 donne che vengono uccise ogni ora nel mondo. Ponendo sotto la lente d’ingrandimento il caso italiano, non possiamo certo affermare di non avere un grave problema riguardo il femminicidio, reato che definisce un omicidio doloso o preterintenzionale in cui una donna viene uccisa da un individuo per motivi basati sul genere. Questo termine fa riferimento all’omicidio di una donna in quanto tale da parte di uomini per motivi...
LE NEWS
Nel mese di settembre 2023 l’Istat ha comunicato alle OO.SS. la decisione di voler avviare una sperimentazione del Desk Sharing. Prima amministrazione fra gli EPR, l’Istat aveva individuato il desk sharing come una modalità...
Il Fondo Espero
Espero è stato il primo Fondo pensione complementare a sorgere nel pubblico impiego nato con lo scopo di fornire una pensione che integri quella di base a causa del suo previsto abbassamento, tramite i...
Codice Rosso
Con il “Codice Rosso” si sono introdotte incisive disposizioni di diritto penale sostanziale per far giungere in termini più brevi alla Polizia Giudiziaria la notizia di reato di violenza domestica o di genere. La Polizia Giudiziaria...
Congedi e permessi
L’INPS con messaggio n. 4123 del 22 novembre comunica che per assistere una persona con disabilità grave un caregiver familiare può combinare i congedi straordinari e i permessi previsti dalla Legge 104, ma deve...
Focus
Studi UIL-ITAL sugli effetti delle nuove norme pensionistiche
contenute nella Legge di Bilancio 2024
Con Circolare 1/2023/MK/LS a firma della Segretaria Confederale Vera Buonomo, la UIL, con il contributo dell’ITAL Nazionale, ha condotto uno studio sugli effetti delle nuove norme pensionistiche contenute nella Legge di Bilancio 2024. Il testo della Legge di Bilancio 2024, ora in discussione in Parlamento, prevede la modifica di alcune misure relative alla flessibilità in uscita pensionistica e di calcolo delle pensioni. Il Dipartimento Fisco e Previdenza della UIL, con il contributo dell’ITAL Nazionale ha simulato gli effetti di queste modifiche, relativamente alla nuova quota 103 e alle nuove aliquote di rendimento pensionistico dei contributi versati da alcune...
il diritto in pillole
La campagna denigratoria avviata da molto tempo nei confronti dei lavoratori del pubblico impiego ha portato in questi anni all’adozione di misure difformi tra i lavoratori del settore pubblico e i lavoratori del settore privato con conseguente penalizzazione del pubblico rispetto al primo, basti pensare alla tassa sulla malattia applicata inaccettabile e vergognosa, introdotta da Brunetta e mai tolta dai vari ministri che si sono susseguiti! Diverse fino ad oggi anche le fasce orarie delle visite fiscali tra pubblico e privato. Finalmente su questo punto, a seguito di un ricorso della UIL, il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio con sentenza n. 16305 del 3 novembre 2023 ha di fatto annullato parzialmente il Decreto Madia del 2015, in quanto i dipendenti pubblici e quelli privati sono sottoposti a...
L’Assegno unico e universale è una misura di sostegno economico alle famiglie con figli a carico, introdotta in Italia a partire dal 1° marzo 2022. L’assegno è destinato a tutte le famiglie con figli a carico, a prescindere dalla condizione lavorativa, dal reddito o dalla composizione del nucleo familiare. L’importo dell’assegno varia in base all’ISEE e al numero dei figli a carico. L’assegno unico e universale è una misura innovativa, che risponde a diverse esigenze delle famiglie. In particolare, l’assegno:
- Riunifica in un’unica misura tutti gli interventi economici a sostegno della genitorialità, eliminando le complessità burocratiche legate alla richiesta e alla gestione delle diverse misure.