Nell’incontro di oggi, 24 febbraio, FLC CGIL, CISL Federazione Università, UIL RUA e Unione Artisti UNAMS, rappresentativi del Comparto, hanno ribadito che il precariato in AFAM ha raggiunto livelli insostenibili, arrivando a costituire ormai un terzo del personale, docente e tecnico amministrativo.
Tale criticità rappresenta un danno sia per gli studenti che per le istituzioni. Si è quindi condiviso di dare mandato esplorativo ai propri uffici legali per valutare, sulla base della recente giurisprudenza, le possibili azioni da attivare per raggiungere l’obiettivo della stabilizzazione. I Sindacati si sono nuovamente impegnati a sollecitare tutti gli organismi competenti per risolvere il problema del precariato con l’immissione in ruolo in tempi brevi. Si ritiene in ogni caso che per l’assorbimento dell’attuale precariato vada perseguito o un percorso legislativo o, in alternativa, larapida definizione di una norma specifica nel regolamento per il reclutamento, da troppi anni eluso.