Onorevole Ministro,
dopo aver registrato con evidente soddisfazione le innumerevoli Sue esaltanti dichiarazioni sull’AFAM, di contro dobbiamo rappresentarLe che nelle mani del settore, a tutt’oggi, sono giunti e rimasti solo annunci senza tangibili risposte.
Infatti, dopo le Sue dichiarazioni di intenti, abbiamo tentato di avere risposte e soluzioni concrete con i suoi Uffici, dicasi: dal Capo Gabinetto ai Direttori Generali competenti, ma tutti, giustamente, ci hanno fatto comprendere che le risposte politiche e le soluzioni sono esclusivamente nelle Sue mani.
Vorremmo, al tal proposito, rammentarLe che ci stiamo riferendo all’AFAM settore vitale e importante sia a livello di immagine che economico e culturale e, purtroppo, dal Suo insediamento, nessuna concreta iniziativa abbiamo potuto rappresentare al personale e agli studenti delle istituzioni.
Ciò premesso, a diciotto mesi dal Suo incarico avanziamo il diritto che, a nome della democrazia e diritti costituzionali, Ella finalmente, ricevendoci, ponga attenzione alle nostre richieste portatrici dell’insofferenza di tutto il settore.
Appare evidente come un settore privo di direttive non possa che sprofondare nel nulla rischiando la chiusura.
E ciò sarebbe un vero scandalo a livello internazionale.
Pertanto, l’incontro che sollecitiamo, verterà sui seguenti punti già più volte e invano a Lei formalmente rappresentati in passato:
-precariato docenti e personale T.A e docenti di II Fascia,
-problematiche ISSM,
-conclusione processo di Riforma e relativi regolamenti attuativi,
-problematiche connesse con l’avvio del nuovo anno accademico.
In attesa di riscontro inviamo i più cordiali saluti.
Le Segreterie nazionali
FLC CGIL Domenico Pantaleo |
CISL UNIVERSITA’ Antonio Marsilia |
UIL RUA Sonia Ostrica |
UNAMS Dora Liguori |